A volte mi sembra di essere pazza
Mio padre è morto da poco e io mi sto occupando di questioni burocratiche, perché lui non mi ha fatto vedere niente e ha lasciato che se ne occupassero altre persone. Queste persone ancora oggi non hanno fatto niente, quindi io sono molto … forse è questo … credo che mio padre mi ritenesse un incapace per quanto riguarda la gestione delle cose materiali. E’ per questo che di tutto quello che Tu mi dici rispetto a Chi Realmente Sono e a ciò che è nel mio Potere io ne sono consapevole; è solo che a volte mi sembra di essere una pazza.
La buona notizia è che non sei matta, anzi: la tua capacità di vedere oltre le apparenze è per te proprio il segnale che sei pronta a osservare la Verità. Tuttavia nella scelta di incarnazione, quando ti sei individualizzata nella forma che consoci con il tuo nome, hai scelto di portare con te sfide e programmi che ti consentissero di fare determinate esperienze per Espandere. Uno di questi programmi è la necessità di avere un riconoscimento esterno. Perché tu comprenda: poiché Tu Sei Il Tutto, Il Tutto che compone tutto, non hai da essere riconosciuta, perché Tu Sei. Nulla e nessuno fuori di Te è oltre Te, poiché Tu Sei Il Tutto.
Capisci cosa intendo?
Sì, sì.
Ora, nell’incarnazione terrena, poiché l’incarnazione è un’esperienza di separazione, ti percepisci separata dal Tutto che Sei. Allo stesso tempo ti percepisci separata da tutto ciò che ti appare altro. Dunque, nella tua incarnazione la sfida è quella di andare oltre il riconoscimento esterno, e per realizzare questo tuo Cammino hai creato nella tua vita situazioni, persone, eventi che ti consentissero di affrontare questa sfida in ogni possibile modo. A cominciare da tuo padre che nel Linguaggio dell’Evidenza, poiché tutto è una comunicazione, ti ha portato il messaggio di uscire dalla legittimazione.
Perché tu comprenda: tutta la tua esperienza vissuta da bambina, da ragazza e poi da donna ti ha riproposto in infiniti modi il cercare il riconoscimento esterno per riconoscere il tuo valore. Dunque la morte di tuo padre ti ha comunicato in modo perentorio di uscire dalla legittimazione: non hai da essere legittimata per esistere, poiché Tu Sei. Allo stesso modo tutte le questioni burocratiche, economiche, gestionali sono per te la comunicazione di riappropriarti dei tuoi valori, smettendo di affidare a ciò che è apparentemente fuori di te la gestione della tua vita. Dunque se osservi fuori di te vedi persone, eventi, se invece osservi dentro di te vedi comunicazioni.
È chiaro per te?
Sì.
Non avere paura poiché, essendo l’Uno, hai tutto ciò che ti consente di Essere, e dunque di affrontare, qualunque sfida tu nella tua parte non incarnata ti sia portata.
È chiaro per te?
Sì. Sì, sì.
Quando senti salire l’ansia, la paura, la convinzione limitante residua dell’esperienza passata che ti dice di non essere adeguata o di non essere in grado, fai un respiro profondo, torna al Centro del tuo Centro, riconosciti l’Essere Divino che Sei e lasciati guidare passo dopo passo nelle scelte da compiere.
Questo ti dona pace, ti riporta al tuo valore, ti consente di osservare la tua grandezza all’opera.
Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 14.12.2023