Ecco perché non Ti ascolto

Foto di Moni Mckein da Pixabay
Se io decido di non ascoltare la mia Voce Interiore è perché al momento sto cercando di salvaguardarmi per qualche motivo. Quindi andare incontro al suicidio … cioè … non penso sia molto ragionevole, dal momento in cui io adesso faccio parte di una realtà materiale e Te invece no. Quindi Te sei al sicuro, io un po’ meno. Quindi non mi sembra coerente come ragionamento.
“Se ascoltare la Voce Interiore ti porta al suicidio” è una illazione mentale per allontanarti dall’Ascolto Interiore. Tu Sei Il Tutto, L’Uno che compone tutto, che si è incarnato per fare un’esperienza terrena. Dunque, per quale motivo L’Uno che ha scelto di incarnarsi dovrebbe portarti al suicidio? E poi …
… e perché L’Uno che ha deciso di reincarnarsi ha deciso di farlo, dal momento che stava già benissimo come stava prima?
In base a cosa fai questa affermazione?
Perché se L’Uno è Amore, perché L’Uno dovrebbe immaginarsi una vita piena di potenziale dolore e fastidio e una potenziale crescita che non ha bisogno di fare, visto che è già cresciuto abbastanza?
Hai un’idea dell’Uno molto distorta. In Realtà Il Tutto che compone tutto ha scelto di incarnarsi in infinite forme per fare esperienza d’Amore. Dunque, l‘Amore che compone tutto diventa Amore Incarnato per esperire l’Amore stesso ed Espandere. Se osservi ciò che fa l’universo, l’universo espande in continua accelerazione, e questa sua espansione non è altro che l’esperienza di ogni forma dell’Amore Incondizionato che sta facendo esperienza di Amore Incondizionato. L’equivoco nasce da ciò che tu credi sia Amore: Amore non è rose e fiori, cuoricini e tutto bello, tutto pace; l’Amore, quello con la “A maiuscola”, è il donare la propria vita per la più alta manifestazione di Chi Realmente Sei. Il punto è che in questa fase del tuo Cammino tu non hai riconosciuto Chi Sei. Dunque ti chiedo: chi sei tu?
Eh, bella domanda: sono venuta a saperlo da Te.
Sei certa di questo?
Abbastanza. Perché io ti posso dire chi sono a livello di persona: sono … [nome e cognome], ho … [età] anni, mi piace lavorare, fare un sacco di cose; però se mi dici a livello interiore “chi sei?”, boh … perché te l’ho detto … non sto trovando l’anello mancante nella mia vita. Quindi è tutto un po’ troppo confuso.
Hai fatto un’ottima descrizione del tuo “piccolo io”..
Appunto!
Dunque, il tuo nome, la tua età, dove vivi, cosa ti piace, sono tutte descrizioni del “piccolo io”, dell’incarnazione scelta per questa tua esperienza terrena. Ma osserva: se Tutto è Uno, e tu esisti, chi sei tu?
Sì, ma è una cosa un po’ troppo astratta. Cioè non vale, non mi spiega cosa devo fare nella vita … è lì il discorso. Cioè, è come stare in un campo da calcio senza che nessuno ti passi la palla: non funziona così.
Fino a che tu guarderai dall’altra parte, la palla ti passerà vicino cinquantamila volte e tu non la prenderai mai. Dunque Io ti chiedo di nuovo: chi sei tu?
Boh, non lo so … non lo so seriamente … non lo so …
Continui a negare la tua Divinità. Dunque, cerchi un “salvatore” fuori di te, qualcuno che ti dica cosa fare, come farlo, come ottenere, ma non osservi con gli occhi dell’Assoluto che Tu Sei. E fin quando non accoglierai la Verità Fondamentale, tutto il resto continuerà a scorrere nella tua vita in modo sequenziale; e continuerai a osservarlo attraverso il corpo mentale e il corpo emotivo: dunque sarai in un campo di calcio, la palla ti passerà vicino ma tu non l’afferrerai.
E mi fa piacere, perché non so come sbloccare la situazione …
Rispondi alla domanda: chi sei tu?
Probabilmente una persona che ha un bel po’ di cose da capire, ma … il problema è che … se non ho un metodo non lo so fare …
Non c’è un metodo. Cerchi un “salvatore”, una tecnica, un modo. Ti chiedo ancora: torna al Centro del tuo Centro, fai un respiro profondo, porta l’attenzione al Centro del tuo Centro e chiedi: chi sono io? O meglio, lascia emergere la risposta … chi sono io? Se tutto è Uno e tu esisti, tu chi sei?
… sarò L’Uno anch’io ma … boh …
Sei L’Uno, Sei Tu L’Uno che compone tutto. Dunque tutte le speculazioni mentali che stai facendo ti servono per difendere il “piccolo io” da questa Verità. Ma è solo seguendo questa Verità che tu troverai il modo di andare oltre l’isolamento di separazione nel quale ti sei confinata. Non esistono tecniche, modi, “salvatori”: ci Sei Tu. E tutto ciò che ti ruota intorno, tutte le esperienze che stai vivendo e che hai vissuto fin qui risuonano, e dunque sono create da te in risonanza rispetto alla frequenza che stai emettendo. Dunque la domanda per te è: vuoi cambiare frequenza o vuoi continuare a ricevere indicazioni per cambiare frequenza? Perché questa …
… no, vorrei cambiarla, l’obiettivo è quello. Ci mancherebbe, se no non non sarei qua.
Dunque la prima cosa è zittire il mentale e affidarti a quanto senti nel Profondo. Ti sei portata in questa incarnazione programmi che frenano questo processo, non perché siano cattivi, o sbagliati, ma perché questa è l’esperienza terrena che hai scelto. Dunque smetti di giudicarla e osserva, perché lungo strada ci sono le indicazioni che ti consentono di cambiare radicalmente la tua vita. Ma se continui a cercare di processarle attraverso il tuo corpo mentale e razionale, il ragionamento, ti sfuggiranno e non cambierà proprio nulla.
È chiaro per te?
Quindi devo lasciar fare e basta?
No. Devi lavorare su di te per cambiare al tuo interno il punto di osservazione. “Lavorare su di te” significa assumere scelte che ti consentono di approcciarti a un nuovo modo di osservare la vita. Finché continuerai a osservare la vita con le vecchie convinzioni, non cambierà nulla: continuerai a fare le stesse cose e continuerai ad avere le stesse convinzioni. Ma quando osservi con occhi differenti, aprendoti alla possibilità che tutto è già e che questo flusso di Energia di Amore Incondizionato che compone tutto Sei Tu, allora per te si aprono scenari che non avresti mai nemmeno immaginato.
È chiaro per te?
Beh, chiaro … sì, l’ho capito, ma non sono convinta. Va bene, comunque si vedrà nel futuro.
È una tua libertà. Sei arrivata in un luogo, MaeStr’Ale, dove c’è tutto quello di cui hai bisogno per aprire la tua consapevolezza. Cogliere le occasioni che ti si stanno presentando oppure no, è una tua libertà. Sappi che qualunque scelta tu faccia, Io ti parlo continuamente e continuerò a mandarti indicazioni perché tu riconosca Chi Autenticamente Sei e viva coerentemente la tua Divinità. Poiché tu non sei un essere umano che deve cercare di diventare Divino: Tu Sei L’Essere Divino che sta compiendo un’esperienza terrena, ma finché non ti riconosci per Chi Realmente Sei continuerai a vivere la tua vita attraverso il “piccolo io”.
Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 29.03.2025
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