Iniziativa La Casa degli Operatori Olistici
Il Socio Massimo Bongini propone…
In-Itinere / Percorsi ed esperienze /
PISCHINA URTADDALA E SA GIUNTURA
Alle origini di Gorropu, dove il tempo sembra essersi fermato
(Urzulei)
Escursione

sabato 9 dicembre 2017
ore 6.45 – 21.00
Urzulei
Necessaria prenotazione!
Presentazione
Grado di difficoltà:
Medio
Descrizione:
Se i Supramontes sono ancora la regione più selvaggia dell’isola, Gorropu è il loro Re. E se in molti hanno potuto ammirare lo spettacolo della sua gola nel tratto finale di uscita visitabile col percorso turistico, in pochi conoscono cosa si trova a monte, alle sue origini. La maggior parte del corso del Rio Flumineddu è percorribile solo con attrezzature e tecniche di Canyoning, ma c’è un accesso che permettere di affiancare la gola e scendere per un tratto sul greto del torrente scavato profondamente dall’acqua in milioni di anni. Lo scenario è maestoso e imponente, il paesaggio solitario e silenzioso, l’atmosfera emozionante ed evocativa di ere lontanissime, la potenza degli elementi e delle forze della natura è impressa nelle forme e nel carattere di ogni cosa. Doline, grotte, inghiottitoi, alte falesie, stretti e contorti meandri. E ancora flora e fauna con endemismi esclusivi, e testimonianze di una tradizione pastorale ancora viva. Tutta la zona, manco a dirlo, ha un alone magico e incantato che stordisce e rapisce.
Tre imponenti nuraghe e numerose tombe dei giganti presidiano l’immensa valle, un tasso millenario irradia il suo potente campo accogliendoci all’inizio del sentiero, in compagnia di lecci secolari, aceri, ginepri e terebinti. L’antro altissimo e profondo di Pischina Urtaddala, teatro naturale di un’alta cascata proveniente dalla parallela Codula Orbisi, ci lascia a bocca aperta in ammirazione. E infine, dopo la discesa di un crinale pietroso, la confluenza delle due codule a Sa Giuntura, mostra la bellezza stupefacente dell’incontro dell’acqua con le forme rocciose della terra.
Dell’acqua probabilmente non avremo presenza tangibile, in quanto la stagione autunnale, la siccità di quest’anno e la natura carsica del suolo non hanno ancora permesso il rifornimento delle falde. Ma percepiremo nettamente la sua potenza nelle tracce che sono ovunque, e avvertiremo il suo scorrere nei bui percorsi delle grotte e del sottosuolo. D’altra parte la sua assenza ci permetterà di esplorare e percorrere tratti altrimenti proibiti in altre stagioni.
Il prezzo da pagare per tutto questo… sarà un’alzataccia (ore di luce e ora solare impongono) e più di tre ore di auto solo per raggiungere il posto. Ma, come a questo punto potrete immaginare, ne sarà valsa assolutamente la pena.
Indicazioni particolari per logistica, equipaggiamento e preparazione:
Scarpe da trekking obbligatorie causa terreno impegnativo, zaino leggero, giacca impermeabile, cappello, buona scorta di cibo e acqua (1lt e ½), lampada frontale o piccola torcia elettrica, scarpe comode per il viaggio, vestiti di ricambio da lasciare in auto. Data distanza e consumi consideriamo di contribuire tutti alle spese di carburante degli autisti.
Ore minime di cammino complessive: 4
Distanza minima da percorrere Km: 5
Dislivello indicativo metri: 400
Si cammina a quote (metri): 900-500
Tipologia terreno – sentiero: mista (carrareccia, sentiero, pietraie)
Tipologia del percorso: a bastone con deviazioni
Sterrate da fare in auto: 9 Km, non tutti in ottimo stato ma adatti più o meno a qualsiasi auto
Quota di partecipazione: €25.00 (soci Ass. Maestr’ale €20.00)
Appuntamento a Cagliari ore e luogo: h 6.45 Centro Commerciale Le Vele (Quartucciu, Via delle Serre) al parcheggio di fronte all’ ingresso del Cinema The Space
Appuntamento in zona ora e luogo: h9.00 Nebida, Bar fronte Piazzatta/Ufficio Postale
Rientro stimato a Cagliari circa ore: 20.30/21.00
Adesioni entro: Venerdì ore 13.00
Numero minimo di adesioni: 4
Informazioni e prenotazioni:
Massimo Bongini
Tel. 333.2099349
Email: masbongini@gmail.com
Pagina Facebook: In-Itinere
CALENDARIO GENERALE PROSSIMI APPUNTAMENTI

Sa 23/12 – Su Casteddu de Monte Maria: sulle alture del Sulcis verso una fortezza nuragica che domina la Costa Sud (Teulada) – H da CA: 3h. DIFF: facile. H CAMM: 3-4. PERC.Km: 4-5. DISL.SAL. mt: +150. QUO mt: 300-450. .
Sa 13/1 – La Costa dei Giganti di Pietra: da Capo Pecora verso Scivu tra incredibili complessi granitici e Tombe dei Giganti (Arbus) – H da CA: 1h40min. DIFF: media. H CAMM: 3-4. PERC.Km: 8. DISL.SAL. mt: +250. QUO mt: 0-250.
Do 21/1 – Biru’e’ Concas: antiche pietre e sguardi alle stelle nel cuore profondo dell’isola (Sorgono) – H da CA: 2h15min. DIFF: facile. H CAMM: 3. PERC.Km: 5. DISL.SAL. mt: +100. QUO mt: 450-550.
Do 4/2 – Creature di granito: in cammino tra le creste solitarie dei Sette Fratelli (Sinnai) – H da CA: 45min. DIFF: media. H CAMM: 5. PERC.Km: 8-9. DISL.SAL. mt: +250. QUO mt: 700-950.
Do 25/2 – In Costa Verde da Ingurtosu a Piscinas: nel regno del cervo tra miniere fantasma, boschi elevati e dune mozzafiato (Arbus) – H da CA: 1h15min. DIFF: media. H CAMM: 4. PERC.Km: 10. DISL.SAL. mt: +200. QUO mt: 300-0
Sa 10/3 – Cascata Sa Stiddiosa: l’incanto sublime dell’acqua che stilla in uno scenario selvaggio di rocce e vegetazione (Seulo) – H da CA: 3h. DIFF: media/imp. H CAMM: 3-4. PERC.Km: 6. DISL.SAL. mt: +500. QUO mt: 350-650.
Do 25/3 – Codula Sa Mela: a 1000 metri in un paesaggio suggestivo e fuori dal tempo verso due tombe dei giganti gemelle (Urzulei) – H da CA: 3h15min. DIFF: media. H CAMM: 4. PERC.Km: 9. DISL.SAL. mt: +240. QUO mt: 900-1000.
Note: i percorsi sono in prevalenza di breve o media durata e difficoltà, per favorire l’ascolto e l’osservazione. Le indicazioni dettagliate sono comunicate per email una decina di giorni prima della data prevista (chiedere di essere inseriti in rubrica).
Pratiche e attività extra: lungo il cammino si suggerisce un approccio sensibile agli ambienti naturali, eventualmente anche con tecniche ed esercizi di contatto con le forze naturali, respirazione, espansione sensoriale, piccole meditazioni ed altre pratiche che favoriscono il benessere fisico e interiore, e arricchiscono il piacere della compagnia e l’esperienza in Natura. La possibilità di svolgere una o più attività nella giornata è data dalle caratteristiche del luogo e dell’itinerario, dalle esigenze delle persone presenti e da altre situazioni contingenti.
La quota giornaliera per l’uscita è di € 25.00 (€ 20.00 per i soci dell’Ass. Maestr’Ale).
Attività su richiesta: in qualsiasi momento dell’anno è possibile richiedere un’uscita o un’attività sulla base dei propri desideri, anche in giorni feriali e di più giorni. La quota varia in base al numero di persone e viene concordata al momento.
Per informazioni e prenotazioni:
Massimo Bongini – 333.2099349 – e-mail: masbongini@gmail.com
Pagina Facebook: In-Itinere
NOTE GENERALI VALIDE PER TUTTE LE USCITE:
Viaggio in auto: le località degli appuntamenti vanno raggiunte autonomamente ma è possibile accordarsi per condividere le auto e il viaggio: o inserendosi nella chat whatsapp, o contattandomi personalmente al telefono. I costi di carburante possono esser divisi tra i passeggeri.
Tempi di percorrenza: quello indicato è il tempo necessario al raggiungimento dell’obiettivo e ritorno o per chiudere l’anello, ed esclude tutte le soste per ristoro ed eventuali attività proposte.
Sicurezza: è importante che ogni problema fisico, alterazione o disturbo qualsiasi genere sia comunicato preventivamente. Durante l’escursione ciascuno è responsabile della propria incolumità e del controllo del proprio stato di salute.
Imprevisti: la località programmata per il giorno potrebbe essere cambiata all’ultimo momento, o l’escursione annullata del tutto e rinviata, in caso di condizioni meteo inadatte o altri impedimenti.
Uscite improvvisate: escursioni estemporanee fuori programma potrebbero essere organizzate in base alle opportunità e verranno comunicate per email o whatsapp a chi ha lasciato il proprio recapito.
Equipaggiamento standard consigliato: scarponcini da trekking (già rodati); abbigliamento morbido ma robusto e traspirante, con maglie diverse a strati (meglio tipo tecnico); giacca antipioggia non pesante o K-Way; maglietta intima di ricambio; cappello sole/pioggia; zaino da escursione 25-30lt; acqua 1,5/2lt; cibo leggero e nutriente, frutta e frutta secca o barrette, cioccolato; farmaci di pronto soccorso per la propria necessità; torcetta leggera o lampada frontale carica; coltellino (forbicine, pinzette); piccolo asciugamano in microfibra; telo termico d’emergenza; cambio completo d’indumenti da lasciare in auto. Facoltativo:bastoncini telescopici; telo leggero per sedersi; costume da bagno; crema solare; repellente per insetti; penna e blocco per appunti; una piccola “offerta” (cibo, erbe, oggetto, messaggio…) da lasciare al luogo che si raggiungerà. La lista dell’equipaggiamento suggerito ha a che vedere col comfort ma anche con la sicurezza, portate quello che credete (le esigenze sono in parte anche soggettive) ma vi prego di non sottovalutarla.
Preparazione fisica: per le escursioni più lunghe di 3 km e con dislivelli superiori a 250mt è necessaria una discreta forma fisica. Se non si praticano regolarmente attività fisiche è consigliabile fare due o tre camminate di mezz’ora almeno a passo veloce, nei giorni che precedono (non il giorno prima). E/o flessioni sulle gambe (30×3 3vv/settimana o tutti i giorni, eventualmente chiedere consiglio).
PERCORSI ED ESPERIENZE NELLA NATURA E NELLA STORIA DELLA SARDEGNA
La Sardegna è un tempio naturale a cielo aperto. Attrae, accoglie, stupisce, incanta, e cura. Percorrerla a piedi, scoprirla coi tempi giusti e tutti i sensi svegli riserva esperienze indimenticabili. E’ una regione privilegiata per l’offerta di ogni genere di itinerari e ad ogni livello di difficoltà. La sua natura ha un carattere forte e speciale che viene subito percepito da chi la scopre per la prima volta, una frequenza con cui bisogna imparare a sintonizzarsi se si vuole sperimentare un contatto ancora più intimo e intenso.
È una terra antica, testimone di una cultura che conosceva il potere dei luoghi naturali e cercava di integrarsi con essi, riproducendone e amplificandone l’armonia e l’equilibrio, con una quantità strabiliante di resti e costruzioni dell’età preistorica, in buona parte ancora avvolti nel mistero: pietre fitte, templi, pozzi sacri, nuraghi, tombe dei giganti, domus de janas… Opere che mostrano una straordinaria perizia e riescono ancora a trasmettere una grande capacità di accordo armonico con le forze della terra e del cielo.
Queste sono le risorse naturali che la Sardegna mette a disposizione, ad anche la materia prima delle esperienze e dei percorsi di In-Itinere. “In-Itinere” è “lungo il cammino”. “In” è anche la direzione e la dimensione interiore di un viaggio. Il suo senso è nel valore che riusciamo a dare a ogni piccola cosa si trovi tra l’intento di partenza e la mèta di arrivo.
Tel. 3332099349 E-mail: masbongini@gmail.com
Guida
Massimo Bongini Ha condotto a Roma per trent’anni uno dei “centri del naturale bio-eco” storici italiani, curando e seguendo, oltre alle attività commerciali e tecniche, anche il programma di iniziative didattiche e culturali in materia di ricerca psichica e spirituale, cultura e tradizioni antiche, sciamanesimo, canto armonico, terapie e medicine non convenzionali, naturismo, alimentazione naturale, bioedilizia, geobiologia, radiestesia ed ecologia. È operatore e consulente in B.R.A. – Biocompatibilità e Riarmonizzazione Ambientale, secondo la metodologia Aetere’s (www.aeteres.com). Segue dal 1995 la disciplina della “Spada Sacra” (basata su antiche tecniche meditative, rituali e marziali della tradizione occidentale) e dal 2001 il cammino della “via rossa” (la tradizione spirituale dei nativi americani Lakota). Pratica da 25 anni alpinismo, escursionismo, canyoning ed altre attività outdoor e sta ultimando il corso di formazione AIGAE valido per l’iscrizione al Registro Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche.
Quote di partecipazione: € 25.00
Per i Soci Maestr’Ale: € 20.00
(presentare tessera valida per l’anno sociale in corso)
Per informazioni ed iscrizioni:
Massimo Bongini
333.2099349
masbongini@gmail.com