Ho ascoltato la storia di una persona (che era molto tranquilla nel raccontarmela) che mi ha turbato perché parlava di spiriti che avevano bisogno di lei per effettuare il trapasso. Oltre a sembrarmi in contraddizione con quello che io Realmente so, vorrei capire perché questo racconto mi ha turbato così tanto.

Come sai Il Tutto che compone tutto che Tu Sei contiene tutto. Dunque spiriti, presenze, alieni, forme differenti rispetto a ciò che chiamate “usuale”, in Realtà sono presenti nel Tutto poiché nel Tutto c’è tutto. Ciò che li rende manifesti e illusoriamente reali e presenti nella vita degli umani è la credenza che essi siano reali e separati da ciascuno di voi. Dunque, perché tu comprenda: se credi all’esistenza degli spiriti, gli spiriti si manifesteranno; se credi all’esistenza degli extra terrestri, gli extraterrestri si manifesteranno. È importante tuttavia fare una distinzione, poiché questo genera equivoci che fuorviamo la percezione della Realtà. Quando dico “si manifesteranno” non significa che tu li vedi ma in Realtà non ci sono, o meglio, significa questo ma alla stessa stregua di tutto ciò che ti appare altro nella dimensione terrena che tu vedi separato da te ma che in Realtà è una tua proiezione.
Capisci cosa intendo?

Sì.

Dunque, il racconto che hai ricevuto è stato per te un’indicazione importante di percorso che ti invita a osservare e lasciare andare le credenze nascoste che albergano in te e che ti mantengono nella separazione. Dunque, questo non significa che tu creda agli spiriti o che manifesti gli spiriti, ma significa che dentro di te la vibrazione è pronta a elevarsi andando oltre credenze e convinzioni che ti mantengono in una separazione intangibile, poiché tu non li vedi gli spiriti, ma se ti turba il racconto significa che dentro di te c’è la credenza che questo possa essere.
È chiaro per te?

Sì.

Dunque, lavora sull’andare oltre la separazione e tornare nella fusione dell’Unità che Tu Sei.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 22.02.2025