Ora non mi è chiaro il mio Sentire Profondo. Sono talmente confusa … cioè sono arrivata a essere in questo marasma di emozioni e pensieri e non li distinguo più.

Dunque stai dicendo a te stessa che tu sei i tuoi corpi densi e non sei l’Essere Divino che fa esperienza terrena. Ma tu chi sei?

Io Sono l’Assoluto, sono Tutto.

Dunque Sei l’Assoluto che sta facendo un’esperienza terrena. In questa esperienza terrena hai una grande opportunità di crescita, e nella grande opportunità di crescita hai infinite possibilità. Una di queste possibilità è restare a piangere la vittima terrena che non può, che non sa, che non vede. L’altra possibilità è quella di attingere al proprio Potere Creativo riconoscendosi l’Essere Divino che compie l’esperienza terrena e lasciarsi guidare senza interferire e senza lasciare che il corpo mentale ed emotivo della vittima pongano limiti e dubbi a ciò che il Percepito Profondo sta comunicando.
Allora quando dici “Non so cosa percepisco perché sono confusa”, dove sei?

Nel corpo mentale.

Quando dici: ”Piango e non riesco”, dove sei?

Nell’emozione.

E dove vuoi essere?

Voglio essere tutto, cioè non voglio essere toccata, smossa dai singoli corpi, ma voglio essere mossa solo dalla mia Fonte.

Allora fallo! Non hai da “fare” materialmente, ma da cambiare un atteggiamento che non ti è utile, che non ti conduce alla tua più alta manifestazione. Tuttavia è una via: non è giusta, non è sbagliata. Tu solo puoi scegliere che direzione dare alla tua Vita.
È chiaro per te?

È chiaro.

Hai altre domande?

Quindi io voglio andare avanti, ma c’è questo marasma mentale e emozionale, ed è proprio liberare per poter andare avanti senza interferenze.

E …?

E mi rendo conto che le situazioni in cui mi si chiede di più me le sono create io. Cioè, come dire, io so che me le sono create io. E vorrei interrompere questo circolo … non è un “circolo vizioso”, ma è un modus operandi di affidarmi e dopo dubitare.

Fallo! Non ci sono formule magiche, ricette o salvatori al tuo esterno. Se questo è quello che senti forte dentro di te, fallo. E quando cadi, rialzati e rifallo.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 25.09.2023