Il Socio Massimo Bongini propone…
A CALA DOMESTICA DA CANAL GRANDE ,
SOSPESI SULLA COSTA E NEL BLU
Uno dei tratti più belli della selvaggia costa sud-ovest,
tra miniere, fossili e scogliere a picco
IN-ITINERE PERCORSI ED ESPERIENZE NELLA NATURA E NELLA STORIA DELLA SARDEGNA
Escursione

6 ottobre 2018
ore 8.00 – 17.00
Cala Domestica, Iglesias
Necessaria prenotazione!
Domenica scorsa ci sono stato in pre-escursione, ed a parte la bellezza |
Presentazione
Grado di difficoltà:
Medio.
Descrizione:
In una terra così poco addomesticata come quella della nostra Regione, ogni area poco o per nulla antropizzata sembra ancora più selvaggia, distante mille miglia dalla civiltà, parte ancora viva di un mondo ormai scomparso. Nella parte sudoccidentale dell’isola, risalando verso nord, ad un certo punto la meravigliosa costa dell’ Iglesiente obbliga l’unico percorso stradale possibile ad addentrarsi di diversi chilometri nell’entroterra, aggirando un tratto costiero impervio fatto di falesie altissime, promontori, canaloni e frastagliate scogliere. Il tratto che percorreremo si snoda seguendone il profilo per alcuni chilometri tra la zona mineraria di Canal Grande (vecchio impianto di estrazione di blenda), l’omonimo “porto” (punto di attracco di imbarcazioni e carico del minerale, ormai del tutto cancellato) e la bellissima Cala Domestica.
Questo sentiero prosegue il tratto che abbiamo percorso a Maggio da Porto Flavia (Masua), ed è un’altra tappa di una recente proposta escursionistica chiamata “Miniere nel Blu” che va da Fontanamare a Piscinas-Ingurtosu, con panorami e scenari maestosi e impressionanti, in cui spicca l’affascinante faraglione del Pan di Zucchero.
Dalla vecchia miniera scenderemo allo spettacolare Porto Canal Grande, famoso, oltre che per la sua bellezza e per la lunga grotta/galleria, per i fossili di trilobiti (invertebrati del Cambriano-Permiano poi estinti, simili a crostacei e insetti) imprigionati tra le pareti rocciose di questa “paleospiaggia”.
Risalendo a filo di scogliera e proseguendo lungo costa potremo ammirare prospettive e scorci assolutamente esclusivi ed emozionanti che
lasciano immaginare la potenza del mare che ha lavorato queste rocce antiche che per prime, 600 milioni di anni fa, diedero corpo alla nostra Sardegna. L’entroterra è solitario e selvaggio fatto di distese di macchia mediterranea, verdi colline e canaloni alberati.
Il punto di arrivo sarà la famosa Cala Domestica, altro sito del complesso minerario della zona, già sede di una piccola tonnara, ed ora splendida spiaggia tra le più ricercate del sudovest, protetta dal maestrale sul fondo di una stretta insenatura. Una breve visita alla grande torre costruita in periodo sabaudo ci permetterà di godere degli ultimi panorami e di osservare un suggestivo caso di “campo solcato” costiero, frutto della profonda erosione sulle rocce calcaree del capo.
Indicazioni particolari per logistica, equipaggiamento e preparazione:
Equipaggiamento standard (vedi note). Utili bastoncini telescopici per alcuni tratti ripidi e sconnessi, e un cappello per il sole. Essenziali scarpe da trekking, maglia calda, giacca impermeabile con cappuccio o cappello, zaino da escursione, acqua 2lt e pranzo al sacco. Suggerito costume e asciugamano per il bagno finale. Il chiosco in spiaggia purtroppo chiude il 30 Settembre, portate succhi e bevande fresche in thermos.
Se il numero di auto lo permetterà potremo “fare navetta” evitando di allungare il percorso per il ritorno. In caso diverso avremo altri 2 Km di sentiero e sterrata da fare per il rientro.
Distanza indicativa da percorrere: 7-9
Ore minime di cammino complessive: 4-6
Dislivello indicativo (metri): 350
Si cammina a quote: 100-170-0
Tipologia terreno – sentiero: mista (mulattiera, sentiero, rocce)
Tipologia del percorso: bastone (da A a B) con navetta auto di 2+2 km oppure chiusura ad anello
Sterrate da fare in auto: no
Viaggio in auto da Cagliari (ore): 1h30min 70Km
Quota di partecipazione: €25.00 (soci Ass. Maestr’ale €20.00)
Appuntamento a Cagliari ore e luogo: h7.45 Distributore AGIP angolo Via dei Carroz/V. Santa Maria Chiara (asse mediano)
Appuntamento in zona ora e luogo: h9.00 Nebida
Rientro stimato a Cagliari circa ore:18.00
Adesioni entro: Venerdì 5 h 14.00
Numero minimo/massimo di adesioni: 4/12
Informazioni e prenotazioni:
Massimo Bongini
Guida Ambientale Escursionistica AIGAE
Codice Registro Nazionale SA454 – www.aigae.org
Mob. 333.2099349 – e-mail: masbongini@gmail.com
Facebook: https://www.facebook.com/initinerepercorsi/?notif_t=page_admin
in–itinere
PERCORSI ED ESPERIENZE NELLA NATURA E NELLA STORIA DELLA SARDEGNA
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NOTE GENERALI VALIDE PER TUTTE LE USCITE
Viaggio in auto: le località degli appuntamenti si raggiungono autonomamente ma è possibile accordarsi per condividere le auto e il viaggio. I costi di carburante possono essere divisi tra i passeggeri.
Tempi di percorrenza: quello indicato è il tempo stimato necessario al raggiungimento dell’obiettivo e ritorno o per chiudere l’anello, ed esclude tutte le soste per ristoro ed eventuali attività proposte.
Sicurezza: è importante che ogni problema fisico, alterazione o disturbo di qualsiasi genere sia comunicato preventivamente. Durante l’escursione ciascuno è responsabile della propria incolumità e del controllo del proprio stato di salute.
Imprevisti: in caso di condizioni meteo inadatte o altri impedimenti la località programmata per il giorno potrebbe essere cambiata all’ultimo momento, o l’escursione annullata del tutto e rinviata.
Uscite improvvisate: escursioni estemporanee fuori programma potrebbero essere organizzate in base alle opportunità e verranno comunicate per email o whatsapp a chi ha lasciato il proprio recapito.
Equipaggiamento standard consigliato: scarponcini da trekking (già rodati); abbigliamento morbido ma robusto e traspirante, con maglie diverse a strati (meglio in tessuto tecnico); giacca antipioggia non pesante o K-Way; maglietta intima di ricambio; cappello sole/pioggia; zaino da escursione 25-30lt; acqua 1,5/2lt; cibo leggero e nutriente, frutta e frutta secca o barrette, cioccolato; farmaci di pronto soccorso per la propria necessità; torcetta leggera o lampada frontale carica; coltellino (forbicine, pinzette); piccolo asciugamano in microfibra; telo termico d’emergenza; cambio completo d’indumenti da lasciare in auto. Facoltativo: bastoncini telescopici; telo leggero per sedersi; costume da bagno; crema solare; repellente per insetti; penna e blocco per appunti; una piccola “offerta” (cibo, erbe, oggetto, messaggio…) da lasciare al luogo che si raggiungerà. La lista dell’equipaggiamento suggerito ha a che vedere col comfort ma anche con la sicurezza, portate quello che credete (le esigenze sono in parte anche soggettive) ma vi prego di non sottovalutarla.
Preparazione fisica: una buona salute fisica e un minimo di attitudine o allenamento al movimento e alla camminata sono il requisito minimo per le escursioni. Per ogni incertezza o necessità consultatevi preventivamente.
Quote di partecipazione: € 25.00
Per i Soci Maestr’Ale: € 20.00
(presentare tessera valida per l’anno sociale in corso)
Guida
Massimo Bongini
E’ Guida Ambientale Escursionistica AIGAE (Codice Registro Nazionale SA454 www.aigae.org). Pratica da 25 anni (tra Appennino, Alpi e Sardegna soprattutto) alpinismo, free climbing, canyoning, trekking e altre attività outdoor (frequenza di corsi ed esperienze sotto la conduzione delle Guide Alpine Cristiano Delisi e Luca Bucciarelli). Conosce molto bene, frequenta, gira e ama tutta la Sardegna.
Ha condotto a Roma per trent’anni uno dei “centri del naturale bio-eco” storici italiani (Emporium Naturae). Oltre alle attività commerciali e tecniche (negozio, ristorante, laboratorio produzione), ha curato, come organizzatore o docente, anche programmi di iniziative culturali, didattiche, divulgative ed esperienziali su diversi argomenti: alimentazione naturale; ecologia; naturismo; terapie olistiche e medicine non convenzionali; bioedilizia, geobiologia, radiestesia; ricerca interiore, psichica e spirituale; cultura e tradizioni antiche, sciamanesimo, pratiche e cultura dei nativi americani; canto armonico; spada medievale occidentale.
Dal 2016 è operatore e consulente in B.R.A. (Biocompatibilità e Riarmonizzazione Ambientale) per la bonifica dei disturbi energetici dell’habitat secondo la metodologia Aetere’s (www.aeteres.com).
Conduce seminari su diversi argomenti tra quelli sopra citati, soprattutto in collaborazione con l’Associazione Culturale Maestr’Ale di Cagliari.
E’ nato a Firenze nel 1960. Vive a Cagliari dal 2013.