Gioioso Caos
Da un certo punto di vista mi sembra che nella mia vita tutto proceda: sul lavoro, nella vita privata … tutto in Espansione. Dall’ altro, invece, ho la percezione di immobilismo: “immobilismo” e “disordine” che per me, in questo momento, sono sensazioni legate, come se … come se non riuscissi ad afferrare qualcosa: una pace che arriverebbe dall’ordine e che mi sembra di inseguire da tanto tempo e di affannarmi per raggiungerla, anche se non so se sia possibile. Non riesco a fare pace con questa sensazione.
La pace di cui parli non risiede nell’ordine: risiede nel Caos Gioioso che Tu Sei. Perché tu comprenda: quando guardi il mare calmo, sembra una tavola, immobile. Eppure a livello profondo le sue correnti muovono, i suoi abitanti vivono, ciò che sembra non è: sembra immobile, ma vive. Lo stesso è per te: ciò che vedi come immobile, ora vive nel Qui e Ora. E’ l’invito per te ad accoglierlo e a goderne, smettendo di proiettare la tua attenzione, la tua energia, in ciò che ancora non è.
La tua grande capacità creativa di intenzione crea il tuo domani, o meglio, ciò che percepisci come domani. Ma spesso dimentichi di godere l’ora. Dunque il disordine, la fase percepita come immobile, è l’occasione per riunire nel tuo Centro gli opposti e godere nel Qui e Ora dell’energia della riunificazione degli opposti: ordine e disordine, azione e immobilità, Amore e paura. E’ una scelta di Risveglio, verso il ritorno all’Unità.
Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 22.07.2020