Dovrei andarmene e ricominciare fuori, in un ambiente completamente diverso, anche se mi fa paura e penso di non riuscire a sostenerlo, magari non è neanche utile?

Chiudi gli occhi, porta la tua attenzione al Centro del tuo Centro. Al tuo interno numerose sono le voci che ti parlano: c’è la voce mentale, la voce emotiva; c’è la voce del tuo corpo fisico; c’è la voce del tuo corpo intuitivo; c’è il tuo Vero Sé. Il tuo allenamento è discernere queste voci per seguire le indicazioni del tuo Vero Sé o del tuo corpo intuitivo, che è strettamente connesso al Vero Sé.

Dunque la paura è quella vocina che ti parla dal tuo corpo emotivo. I pensieri di difficoltà ed inadeguatezza è la voce del tuo corpo mentale. Vai più a fondo. Chiedi “Ciò che è utile per me in questo momento del mio Cammino di Espansione è qui o ho necessità di spostare il mio corpo fisico in un altro punto della regione, dello stato di cui ho consapevolezza?”.

La risposta che riceverai è che puoi spostarti e puoi non farlo; è che puoi andare e non andare. Ma fin tanto che resterai nell’illusione che ciò che accade nella tua vita sia determinato da ciò che vedi con i tuoi organi di senso, questo lo porterai dietro con te in qualunque punto tu andrai.

Dunque non è dove andrai o con chi sei, poiché loro sono proiezioni di quanto avviene al tuo interno. Il tuo viaggio è dentro di te. Questo non toglie che nella tua riscoperta della tua Vera Natura possa decidere anche di spostarti fisicamente, ma non è quello che determinerà il tuo cambiamento. È il contrario.

Tratto da una canalizzazione alla Fonte
effettuata il 07.04.2023