Si può avere un suggerimento rispetto al come riappropriarmi di questo modo di ritenere il Tutto superiore, quindi non cercare aiuto esterno, o ritenere che ci sia qualcuno o qualcosa che debba fare da interposto?

Hai necessità di tornare a osservare: osserva senza giudicare, sapendo che tutto ciò che accade nella tua vita è per te ed è una comunicazione che ti aiuta e non che ti rema contro. Già solo cambiando questo atteggiamento vedrai modificarsi situazioni intorno a te, poiché la tendenza per te è quella di rimanere imprigionato nei fatti terreni, dimenticando che in Realtà Tu Sei il Divino che sta facendo un’esperienza terrena e non il contrario.

Dunque, osserva e scegli consapevolmente di attivare il dialogo con Chi Realmente Sei mettendoti in ascolto. Dunque osserva, accogli che tutto ciò che è nella tua vita è per te, e mettiti in ascolto. Non è necessario avere sempre una risposta, poiché l’attesa della risposta ti mantiene in attesa, ma l’atteggiamento di ascolto è ciò che progressivamente cambierà la tua vit, perché ti rimette in comunicazione con la tua parte profonda.

L’atteggiamento di ascolto è l’atteggiamento del vuoto, della non pretesa. È come quando stendendoti al sole ti lasci abbronzare: non stai aspettando che il sole ti abbronzi, non stai pensando che il sole ti abbronzi, semplicemente sei sdraiato e ti lascia abbronzare.
È chiaro per te?

Sì, è chiaro.

Nella dualità, le scelte di azione terrene saranno fluide in maniera progressiva quanto più tu sarai effettivamente neutrale nel compierle. Dunque dovrai occuparti, dovrai prendere decisioni; ma quando queste decisioni saranno guidate da quello stato di neutralità, dunque lasciando andare il peso del passato e la paura del futuro nella presenza del Qui e Ora, allora vedrai che le tue scelte ti condurranno a soluzione.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 17.12.2022