Non esiste strada sbagliata

Foto di oki andri sandjaya da Pixabay
Vorrei capire lo scopo che mi sono prefissata in questa vita.
Lo scopo di incarnazione è per tutti gli umani quello di fare esperienza di chi non sei, riconoscere Chi Sei e da quel momento compiere scelte e agire in coerenza con la Verità riscoperta. Perché tu comprenda: tutta la tua esperienza vissuta fin qui è la tua esperienza di chi non sei a partire dai tuoi tre anni. Fino ai tre anni eri assolutamente connessa e in flusso con il tuo corpo divino. A partire dai tre anni lentamente hai assunto l’idea di separazione, dunque hai vissuto l’esperienza di chi non sei assumendo l’identità XYZ [N.d.R.: nome della persona che ha posto la domanda]. Dunque hai iniziato la tua esperienza del “piccolo io” progressivamente, dando il comando delle tue scelte a ciò che chiamate “ego”. Ma l’ego, benché venga dipinto in modo negativo, in Realtà è lo strumento più potente e prezioso per fare l’esperienza terrena. Ciò che fa la differenza è il Sentito Profondo, che in te non ha mai cessato di parlare e che solo per un breve tratto della tua vita non hai ascoltato …
Posso sapere quale?
Quale tratto della tua vita?
Sì.
Nel periodo della fine della tua adolescenza. Non l’hai ascoltato non perché fosse sbagliato o tu abbia commesso errori: nell’Assoluto non vi sono errori. Ma perché era necessario per il tuo Cammino di Espansione che tu facessi esperienze differenti. Progressivamente hai ricominciato a sentire il richiamo interiore e ti sei coerentemente mossa verso la tua personale ricerca. Tutto ti ha condotto qui.
Ti è chiaro il Cammino?
Sì.
Dunque, la tua esperienza di chi non sei è quella di sperimentare i tuoi programmi: le paure, il senso di inadeguatezza, la paura dell’abbandono., l’illusione di separazione e di tradimento. Sono tutte esperienze. Ognuna di esse, compresi i problemi fisici, sono per te non punizioni o drammi ma comunicazioni. E’ come se tu fossi lungo una via piena di cartelli che ti indicano la strada. La parte impegnativa per gli esseri umani è saper leggere i cartelli. Ma la buona notizia è che qualunque strada tu scelga di compiere non puoi fallire la meta, poiché non vi è separazione, poiché tutto è Uno e quest’Uno Sei Tu.
Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 21.06.2024
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