Nel mio percorso di Risveglio sto riscoprendo delle verità che mi lasciano un po’ inquieto. Ho riscoperto che tutto è Uno e che, quindi, esisto solo io. Ma allora la guerra in Ucraina chi l’ha creata? L’ho creata io. Hitler sono io …
Mi chiedo allora: i bambini che vengono torturati nel mondo, che vengono usati come schiavi, son sempre io? La responsabilità è solo mia? Perché, se così fosse, allora io voglio portare la pace nel mondo, voglio che i bambini siano liberi da queste cose. E’ da tempo che ci penso ogni giorno: sono veramente inquieto riguardo a questa cosa.

La tua inquietudine nasce dalla radicata convinzione di separazione. Dunque, tutto ciò che giunge ai tuoi organi di senso, giunge alla tua conoscenza, è vissuta da te come qualcosa di separato e classificabile in buono/cattivo, bene/male, giusto/sbagliato. Allora ciò che nel tuo sistema di convinzioni è inaccettabile, è negativo; ciò che è accettabile, è positivo.

Ma nella Realtà tutto ciò che giunge alla tua percezione attraverso gli organi di senso è una comunicazione per te.
Dunque, per rispondere alla tua domanda: sei l’unico responsabile? SI’! Sei colpevole? NO! Responsabile perché tutto ciò che accade nella tua vita è una tua responsabilità: sei tu che emetti la frequenza che consente di intercettare nelle Infinite Possibilità la versione dell’accadimento e delle persone da te vissute come separate coerenti con la frequenza che emetti.

Dunque, perché tu comprenda: la notizia della guerra in Ucraina è per te il messaggio che al tuo interno vi è un conflitto che perdura tra ciò che senti “invaso” e “invasore”: il conflitto che al tuo interno mantiene lo scontro tra materia e spirito vissuti ancora come separati, benché così presenti entrambi dentro di te.
I bambini torturati sono per te il messaggio di smettere di torturare il tuo Bambino Interiore sfruttandolo o sopprimendolo. E’ dunque l’invito a liberarlo, a lasciare che si esprima al 100%.
È chiaro per te?

Sì.

Dunque osserva la Vita, con tutto ciò che ti presenta, non più come qualcosa che dall’esterno sta accadendo, ma come una proiezione del tuo mondo interiore che si sta manifestando per riportarti alla consapevolezza dell’Unità che Sei.

Allora io posso mettere fine alla guerra in Ucraina?

Sì, poiché nelle Infinite Possibilità è già finita. Nella Infinite Possibilità il mondo di cui hai consapevolezza è in pace. Tuttavia, perché questo accada, ogni forma di giudizio al tuo interno deve trovare l’incontro nella pace.

E’ possibile, ma fintanto che il tuo intento sarà “voglio vedere la pace nel mondo” resterai nel conflitto sottostante del “non vedo la pace nel mondo” e “voglio vedere la pace nel mondo”: i due opposti che si contrappongono. Lavora invece per manifestarti al tuo più alto livello: questo riporta la pace dentro di te e dunque si manifesterà con la pace fuori di te.
Capisci la differenza?

Non del tutto.

Non è il “cosa” ma il “come”. Se l’atteggiamento che hai nella ricerca della pace è perché ti erigi a paladino della pace nel mondo, mantieni l’idea di separazione dal mondo; dunque cerchi una pace “fuori” andando contro il conflitto che hai “dentro”. Dunque sei ancora nella dualità. Lavorare e osservare la Vita per espanderti al più alto livello, per manifestarti al più alto livello, non presuppone un “contro” ma “un andare verso” l’Espansione. Andare verso l’Espansione si manifesterà con la pace.
È più chiaro ora?

Sì. Quindi io capisco che devo fare pace dentro di me per poi proiettarla all’esterno? Questo è in sintesi il messaggio?

Sì, ma se l’intento è proiettarlo all’esterno, non funzionerà.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 17.06.2023