Quando l’automobile comunica
Più di un mese fa ho comprato una macchina. Il concessionario, mi ha spedito il libretto e l’attestato di proprietà, però non mi sono stati ancora recapitati. Il libretto provvisorio è scaduto, quindi al momento non posso usare la macchina. In più quando l’ho acquistata mi sono accorto che la luce di posizione destra non funziona, e qualche giorno dopo lo spruzzatore del tergicristallo anteriore non funziona più, funziona solo quello posteriore. Quali sono le comunicazioni?
Hai già compreso che in una fase del tuo Cammino giungono più comunicazioni che portano lo stesso tipo di messaggio. E quanto più non accogli, o non ti allinei al messaggio ricevuto, tanto più la comunicazione viene reiterata in altre forme. Ora, sai che tutto parla della tua autonomia [N.d.R.: rappresentata, nella Comunicazione dell’Evidenza, dall’automobile], dunque del muoverti nella vita di cui hai consapevolezza in modo autonomo nel tuo Cammino di Espansione rispetto a interferenze esterne.
In questa fase del tuo Cammino, tuttavia, non ti consenti di muoverti in autonomia. Dunque, il mancato recapito del libretto di circolazione è il tuo rallentare rispetto al tuo procedere nel tuo Cammino di Espansione con assoluta autonomia. E’ come se tu ti lasciassi dei margini di interferenza da questioni che non riguardano il tuo Cammino di Espansione. O meglio, perché tu comprenda, sono tutte quelle convinzioni, credenze, esperienze anche già compiute che in qualche modo è come se avessero segnato un segnaposto nel tuo Cammino di Espansione.
Dunque il tuo andare autonomo è un andare autonomo con riserva: quando incontri situazionì, persone, eventi, pensieri ricorrenti, questioni che attengono a rapporti consolidati familiari, allora smetti di andare in maniera autonoma e ricominci a procedere attraverso ciò che è già stato esperito. Dunque cosa accade? Che la tua posizione è cieca per metà: un po’ vai e un po’ ti fermi; un po’ vai e un po’ non vedi. E dunque la tua visione è offuscata, è sporca, non riesci a ripulire la tua visione.
Capici cosa intendo?
Sì.
Ora questo è il messaggio che ti giunge. Non c’è nulla di brutto o drammatico, ma solo una comunicazione. Dunque per te l’invito è quello di fermarti, osservare, comprendere e aggiustare il tiro. Perchè di questo si tratta: la tua autonomia è già, è lì, è pronta, è funzionante al 100%, ma ti devi ri – orientare.
Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 10.04.2025
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