Suicidio di un amico

Un mio cliente e amico si è suicidato. Qual è la comunicazione per me?

Cosa significa suicidio?

Suicidio è interrompere volontariamente l’esperienza terrena.

Esatto. Dunque in questa fase del tuo Cammino ti sta giungendo in modo indiretto, eppure vicino, il messaggio di smettere di interrompere l’esperienza terrena.

Perché tu comprenda, non si riferisce a nascita e morte viste con gli occhi dell’incarnazione terrena, ma è un invito a smettere di interrompere l’esperienza dell’Incontro, perché stai attraversando una fase nella quale è come se tenessi distanziate la Natura Divina con la natura umana.

Ciò che ti porta l’evento legato al cliente e amico è un invito a lasciare andare – in ciò che per te è conosciuto, mappato, amichevole nel concreto della dimensione terrena [N.d.R.: l’amico] – ciò che nella tua scelta d’azione [N.d.R.: il lavoro] interrompe la tua esperienza terrena come Essere Divino e tornare nell’Incontro.

Il tuo cliente e amico con la sua scelta ti sta indicando una direzione precisa, che è quella della dualità terrena dalla quale è rimasto sopraffatto. Dunque per te l’invito è quello di osservare con lo sguardo dell’Assoluto affinché tu comprenda che non vi è nulla che ti può sopraffare.

Nella Realtà Ultima sai che non vi è morte: il tuo cliente e amico è vivo e nella tua vita è stato portatore di messaggi prima come scelta d’azione, ora come indirizzo da dare alla tua scelta d’azione.

Tratto da una canalizzazione alla Fonte
effettuata il 22.11.2022

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