Foto di Sasin Tipchai da Pixabay

Il mio compagno sta attraversando un periodo di stasi: è come se si sentisse bloccato, ma non fa alcuno sforzo per avanzare, crogiolandosi nel vittimismo. Cosa mi sta comunicando?

Nel tuo atteggiamento alla Vita è come se fossi frenata dalla paura di perdere ciò che hai. Il rapporto con il tuo compagno è in Realtà la tua occasione di recuperare, sperimentare, far diventare finalmente Reale la tua Presenza, il tuo contatto permanente con il tuo Corpo Divino, attraverso il quale vivi Realmente la pace interiore.

Questo contatto, la pace che da esso deriva, si manifesterà dunque nella tua relazione solo nel momento in cui ti arrendi all’attimo che stai vivendo, uscendo da ogni forma di giudizio. Poiché nell’affermare che lui è fermo, che lui è “vittima”, benché tu riconosca che è un tuo “specchio”, in Realtà è in lui che giudichi queste cose.

Dunque vai avanti, con la ferma intenzione di riconoscere e accogliere al tuo interno ciò che in questa fase confligge al tuo esterno. L’Amore non ha “poli”: non c’è giusto o sbagliato, non c’è ragione o torto, non c’è prima e dopo, ma c’è un fluire continuo e incessante dell’accettazione di quanto accade e della ricchezza e opportunità che l’altro ti offre in ogni istante.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 31.12.2022