Cosa devo capire io, come figlia, della malattia di mio padre che ha il cancro?

Per te la comunicazione attiene al tuo Orientamento alla Vita. È l’invito a smettere, nel tuo Orientamento alla Vita, di vivere nell’attesa del riconoscimento esterno. È come se qualunque cosa tu scelga di fare, o qualunque tua scelta, una parte di te attendesse dall’esterno un’approvazione. Dunque, benché tu senta forte il tuo Orientamento verso Chi Realmente Sei, sei frenata in modo ricorrente e ripetitivo dalla paura di non essere riconosciuta.
È chiaro per te?

Sì.

Questo attiene al tuo Cammino, ma non è causa della malattia di tuo padre. Tuo padre ha il suo Cammino, e come espressione unica e irripetibile del Tutto che compone tutto ha le sue comunicazioni per riallinearsi. Ciò che la mente umana non riesce a capire è in che modo – poiché non è sequenziale – la Sincronicità faccia coincidere il messaggio per te, col messaggio per lui, col messaggio per tutte le persone che ne sono coinvolte.

Tratto da una canalizzazione alla Fonte
effettuata il 27.02.2023