Una sola costante: la paura
Tutta la mia vita ha avuto una costante: la paura
Ti farò un esempio: immagina di essere un paracadutista. Sei a 10.000 metri di quota, il portellone si apre, sei pronto a lanciarti: credi che un paracadutista, anche dopo migliaia di lanci, quando si apre il portellone non abbia paura?
Io penso che un minimo ce l’abbia …
Esatto. Dunque la paura non è da cancellare, ma è da accogliere sapendo che fa parte del gioco. Chi compie quel “passo in avanti e si lancia” non è privo di paura, ma è determinato nel coraggio.
Ora tu sei con il portellone aperto, pronto e capace – poiché Divino – di qualunque azione verso la tua più alta manifestazione. Hai una scelta da compiere: fare quel passo o chiudere il portellone. Nessuno può fare questa scelta al posto tuo.
Poiché tutto è Uno, tutto comunica con te per consentirti il passo successivo per la tua più alta manifestazione.
Tratto da una canalizzazione alla Fonte
effettuata il 03.05.2023