Vivi con passione

Ciascuno umano è Il Divino, L’Uno che compone tutto; e, allo stesso tempo, è una individualizzazione unica e irripetibile; e, allo stesso tempo, è manifestazione di ciò che appare altro: l’uno è manifestazione dell’altro e viceversa. Ora non cercare di capire, poiché nell’illusione di separazione non è pienamente comprensibile, ma così È.

Allora mi rivolgerò a te come “unica individualizzazione”, poiché ciò che dico è valido per ciascuno e per tutti. Allora: nel tuo Cammino di Espansione non hai da fare nulla, se non seguire il flusso che giunge dal Profondo, e che Tu Sei, di Amore Incondizionato. Nel “non fare nulla” non è compresa l’astenia: non significa Realmente “non agire”, ma significa “non interferire”.

La via è quella di seguire il Cuore, di abbandonare le aspettative, di andare avanti fino in fondo con determinazione. Ciò che è importante per te ora è comprendere che Tu Sei già in questo, ma è la tua scelta quotidiana, il tuo voler rimanere nel Cammino di Risveglio che ti permetterà di vivere autenticamente Chi Realmente Sei, di lasciarti guidare dal Cuore e di seguire con passione, oltre ogni aspettativa, ciò che senti essere la tua manifestazione nella esperienza terrena di cui hai consapevolezza.

Non scambiare il “sogno nel fare” con la passione, poiché puoi cambiare il sogno, ma se segui un sogno senza passione, resterà un sogno. Se lasci che la passione sia protagonista, qualunque sogno si manifesta.
Capisci la differenza?

Sì. Perciò, seguendo o vivendo con passione, senza pormi obiettivi da realizzare, questo atteggiamento è l’atteggiamento Divino?

Puoi vederla anche così: vivi con passione tutto ciò che fai, ponendoti anche obiettivi, ma in tutto ciò fai: dal cucinare un piatto, al cantare o incidere un disco, non c’è differenza. Dal intrattenere una conversazione con uno sconosciuto, al relazionarti con i familiari: non c’è differenza. Vivere la passione non è in ciò che fai, ma in come lo fai. Dunque, tu vedi chiara la tua strada e la passione ti muove: non confondere il come arrivarci da ciò che senti nel Profondo. Dunque, mollare le strategie non significa non averne: significa scegliere delle azioni guidato dal Cuore, dal Profondo, e andare avanti senza lasciare che l’attenzione si fermi nel cercare il risultato di quell’azione.

Sul piano terreno, quando io faccio qualcosa con passione, lo faccio con diversi livelli di passione a seconda di quello che sto facendo. Ma io comprendo che “io sono passione” e mi chiedo se c’è un livello di passione oppure semplicemente no, e come faccio a sapere che lo sto facendo con passione?

Ho una domanda per te. Cosa ti porta a voler misurare tutto: è il Cuore o è la mente?

È la mente.

Dunque “livelli di passione” è una categorizzazione che tu fai per giustificare azioni che non compi con passione. Ma agire con passione non significa agire con la sensazione di gioia e leggerezza in tutto ciò che fai. A volte la passione coincide con la fatica, o l’andare oltre la fatica. E chi agisce con passione va oltre la fatica. Ma non è che non prova fatica.
Dunque non vi è un livello di passione: o agisci nella passione o agisci nel dovere, nel compiacimento, nell’opportunismo, nel …

Allora agisci con passione in tutto ciò che fai, dal ripulire gli escrementi del gatto, al curare l’orto: non c’è differenza. Non nell’atteggiamento che accompagna ogni tua azione.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 21.04.2024

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