Il Socio Massimo Bongini propone…
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IN COSTA VERDE DA INGURTOSU A PISCINAS
Nel regno del cervo tra miniere fantasma, boschi e dune mozzafiato
Escursione

Sabato 24 Febbraio 2018
ore 8.00 – 19.00
Necessaria prenotazione!
Presentazione
Grado di difficoltà:
Medio. Il grado di impegno medio non è dato da difficoltà particolari ma solo dalla lunghezza (10Km o poco più) che però è ampiamente compensata da un percorso quasi tutto in discesa, con un dislivello totale di salite che non supera i 200 mt.
Descrizione:
Si torna al mare della splendida e selvaggia Cosa Verde, che raggiungeremo però solo al termine dell’escursione. Partiremo dal borgo minerario di Ingurtosu dopo averne osservato gli elementi caratteristici che parlano della sua storia. Percorreremo per un breve tratto la strada per Montevecchio abbandonandola presto per seguire attraverso il bosco la linea di cresta di Punta Craboni, che offre bellissimi scorci panoramici sui frastagliati monti dell’Arcuentu. Scenderemo poi a Pireddu oltrepassando i ruderi imponenti della vecchia laveria della miniera di Ingurtosu. Costeggeremo il Riu Naracauli verso il mare, scorgendo a tratti la vecchia strada ferrata usata per il prelievo dal mare dei minerali. A Tinacci abbandoneremo il sentiero per salire un poco di quota e raggiungere l’isolata valletta del Riu Sciopadroxiu. Da qui avremo accesso all’immenso sistema dunale di Piscinas che ci accompagnerà fino alla famosa spiaggia.
Di oltre un secolo di attività estrattiva che ha ridisegnato radicalmente la realtà sociale e ambientale di questo territorio, in seguito al graduale abbandono nel dopoguerra oggi rimangono solo resti delle grandi strutture, come veri e propri monumenti di archeologia mineraria. Nel loro silenzio e nella solitudine, sembrano fare contrasto con l’intensa vitalità che animò il tempo che li vide protagonisti, al centro di una comunità che contava migliaia di famiglie che risiedevano stabilmente nei diversi borghi dell’articolato complesso produttivo.
Il grande valore naturalistico di tutta la zona (flora e fauna, con la popolazione di cervo sardo forse più numerosa dell’isola) raggiunge il suo culmine nel raro ecosistema di dune alte fino a 60 metri che si estendono su circa 20 chilometri quadrati. E ancora più forte è l’effetto suggestivo e l’esperienza sensoriale per un ambiente così straordinario e unico.
Indicazioni particolari per logistica, equipaggiamento e preparazione:
Equipaggiamento standard (vedi note generali). Portare giacca impermeabile e vestirsi a strati per affrontare le possibili escursioni termiche da caldo a freddo. Suggerisco un piccolo asciugamano e un paio di pantaloncini corti (o costume) per godersi un po’ di libertà sulla sabbia o coi piedi in acqua alla foce del fiume e sul bagnasciuga.
Distanza in auto da Cagliari: 1h 20 min, 77Km
Ore minime di cammino complessive: 5
Distanza da percorrere: 10Km
Dislivello complessivo in salita: 200mt
Si cammina a quote: 350-0 mt
Tipologia terreno – sentiero: sentiero/carrareccia/sabbia
Tipologia del percorso: a bastone (da punto A a punto B con navetta auto)
Sterrate da fare in auto: 7+7Km buone condizioni
Quota di partecipazione: €25.00 (soci Ass. Maestr’ale €20.00)
Appuntamento a Cagliari ore e luogo: h8.00 distributore AGIP Via dei Carroz ang. Via Santa Maria Chiara
Appuntamento in zona ora e luogo: h9.30 Ingurtosu sotto la chiesa di Santa Barbara
Rientro stimato a Cagliari circa ore: 19.00
Adesioni entro: Venerdì 23 h 13.00
Numero minimo/massimo di adesioni: 4/12
CALENDARIO GENERALE PROSSIMI APPUNTAMENTI
>>Se siete interessati al programma di In-Itinere e volete essere tenuti al corrente per email sugli appuntamenti, fatemene richiesta mandando il vostro indirizzo di posta elettronica a masbongini@gmail.com e vi inserirò in rubrica.
PRESTO IL CALENDARIO DELLE USCITE DELLA NUOVA STAGIONE

Sa 10/3 – Cascata Sa Stiddiosa: l’incanto sublime dell’acqua che stilla in uno scenario selvaggio di rocce e vegetazione (Seulo) – H da CA: 3h. DIFF: media/imp. H CAMM: 3-4. PERC.Km: 6. DISL.SAL. mt: +500. QUO mt: 350-650.
Do 25/3 – Codula Sa Mela: a 1000 metri in un paesaggio suggestivo e fuori dal tempo verso due tombe dei giganti gemelle (Urzulei) – H da CA: 3h15min. DIFF: media. H CAMM: 4. PERC.Km: 9. DISL.SAL. mt: +240. QUO mt: 900-1000.
data da destinarsi – Pranu Muttedu: il popolo delle pietre che parlano con la terra e il cielo (Goni) – H da CA: 1h. DIFF: facile. H CAMM: 3. PERC.Km: 3-4. DISL.SAL. mt: 0. QUO mt: 500.
Note: i percorsi sono in prevalenza di breve o media durata e difficoltà, per favorire l’ascolto e l’osservazione. Le indicazioni dettagliate sono comunicate per email una decina di giorni prima della data prevista (chiedere di essere inseriti in rubrica).
Pratiche e attività extra: lungo il cammino si suggerisce un approccio sensibile agli ambienti naturali, eventualmente anche con tecniche ed esercizi di contatto con le forze naturali, respirazione, espansione sensoriale, piccole meditazioni ed altre pratiche che favoriscono il benessere fisico e interiore, e arricchiscono il piacere della compagnia e l’esperienza in Natura. La possibilità di svolgere una o più attività nella giornata è data dalle caratteristiche del luogo e dell’itinerario, dalle esigenze delle persone presenti e da altre situazioni contingenti.
La quota giornaliera per l’uscita è di € 25.00 (€ 20.00 per i soci dell’Ass. Maestr’Ale).
Attività su richiesta: in qualsiasi momento dell’anno è possibile richiedere un’uscita o un’attività sulla base dei propri desideri, anche in giorni feriali e di più giorni. La quota varia in base al numero di persone e viene concordata al momento.
Per informazioni e prenotazioni:
Massimo Bongini – 333.2099349 – e-mail: masbongini@gmail.com
Pagina Facebook: In-Itinere
NOTE GENERALI VALIDE PER TUTTE LE USCITE:
Viaggio in auto: le località degli appuntamenti vanno raggiunte autonomamente ma è possibile accordarsi per condividere le auto e il viaggio: o inserendosi nella chat whatsapp, o contattandomi personalmente al telefono. I costi di carburante possono esser divisi tra i passeggeri.
Tempi di percorrenza: quello indicato è il tempo necessario al raggiungimento dell’obiettivo e ritorno o per chiudere l’anello, ed esclude tutte le soste per ristoro ed eventuali attività proposte.
Sicurezza: è importante che ogni problema fisico, alterazione o disturbo qualsiasi genere sia comunicato preventivamente. Durante l’escursione ciascuno è responsabile della propria incolumità e del controllo del proprio stato di salute.
Imprevisti: la località programmata per il giorno potrebbe essere cambiata all’ultimo momento, o l’escursione annullata del tutto e rinviata, in caso di condizioni meteo inadatte o altri impedimenti.
Uscite improvvisate: escursioni estemporanee fuori programma potrebbero essere organizzate in base alle opportunità e verranno comunicate per email o whatsapp a chi ha lasciato il proprio recapito.
Equipaggiamento standard consigliato: scarponcini da trekking (già rodati); abbigliamento morbido ma robusto e traspirante, con maglie diverse a strati (meglio tipo tecnico); giacca antipioggia non pesante o K-Way; maglietta intima di ricambio; cappello sole/pioggia; zaino da escursione 25-30lt; acqua 1,5/2lt; cibo leggero e nutriente, frutta e frutta secca o barrette, cioccolato; farmaci di pronto soccorso per la propria necessità; torcetta leggera o lampada frontale carica; coltellino (forbicine, pinzette); piccolo asciugamano in microfibra; telo termico d’emergenza; cambio completo d’indumenti da lasciare in auto. Facoltativo:bastoncini telescopici; telo leggero per sedersi; costume da bagno; crema solare; repellente per insetti; penna e blocco per appunti; una piccola “offerta” (cibo, erbe, oggetto, messaggio…) da lasciare al luogo che si raggiungerà. La lista dell’equipaggiamento suggerito ha a che vedere col comfort ma anche con la sicurezza, portate quello che credete (le esigenze sono in parte anche soggettive) ma vi prego di non sottovalutarla.
Preparazione fisica: per le escursioni più lunghe di 3 km e con dislivelli superiori a 250mt è necessaria una discreta forma fisica. Se non si praticano regolarmente attività fisiche è consigliabile fare due o tre camminate di mezz’ora almeno a passo veloce, nei giorni che precedono (non il giorno prima). E/o flessioni sulle gambe (30×3 3vv/settimana o tutti i giorni, eventualmente chiedere consiglio).
PERCORSI ED ESPERIENZE NELLA NATURA E NELLA STORIA DELLA SARDEGNA
La Sardegna è un tempio naturale a cielo aperto. Attrae, accoglie, stupisce, incanta, e cura. Percorrerla a piedi, scoprirla coi tempi giusti e tutti i sensi svegli riserva esperienze indimenticabili. E’ una regione privilegiata per l’offerta di ogni genere di itinerari e ad ogni livello di difficoltà. La sua natura ha un carattere forte e speciale che viene subito percepito da chi la scopre per la prima volta, una frequenza con cui bisogna imparare a sintonizzarsi se si vuole sperimentare un contatto ancora più intimo e intenso.
È una terra antica, testimone di una cultura che conosceva il potere dei luoghi naturali e cercava di integrarsi con essi, riproducendone e amplificandone l’armonia e l’equilibrio, con una quantità strabiliante di resti e costruzioni dell’età preistorica, in buona parte ancora avvolti nel mistero: pietre fitte, templi, pozzi sacri, nuraghi, tombe dei giganti, domus de janas… Opere che mostrano una straordinaria perizia e riescono ancora a trasmettere una grande capacità di accordo armonico con le forze della terra e del cielo.
Queste sono le risorse naturali che la Sardegna mette a disposizione, ad anche la materia prima delle esperienze e dei percorsi di In-Itinere. “In-Itinere” è “lungo il cammino”. “In” è anche la direzione e la dimensione interiore di un viaggio. Il suo senso è nel valore che riusciamo a dare a ogni piccola cosa si trovi tra l’intento di partenza e la mèta di arrivo.
Tel. 3332099349 E-mail: masbongini@gmail.com
Guida
Massimo Bongini
E’ Guida AIGAE iscritta nel Registro Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche. Ha condotto a Roma per trent’anni uno dei “centri del naturale bio-eco” storici italiani, curando e seguendo, oltre alle attività commerciali e tecniche, anche il programma di iniziative didattiche e culturali in materia di ricerca psichica e spirituale, cultura e tradizioni antiche, sciamanesimo, canto armonico, terapie e medicine non convenzionali, naturismo, alimentazione naturale, bioedilizia, geobiologia, radiestesia ed ecologia. È operatore e consulente in B.R.A. – Biocompatibilità e Riarmonizzazione Ambientale, secondo la metodologia Aetere’s (www.aeteres.com). Segue dal 1995 la disciplina della “Spada Sacra” (basata su antiche tecniche meditative, rituali e marziali della tradizione occidentale) e dal 2001 il cammino della “via rossa” (la tradizione spirituale dei nativi americani Lakota). Pratica da 25 anni alpinismo, free climbing, escursionismo, canyoning ed altre attività outdoor. Dal 2013 vive a Cagliari.
Quote di partecipazione: € 25.00
Per i Soci Maestr’Ale: € 20.00
(presentare tessera valida per l’anno sociale in corso)
Per informazioni ed iscrizioni:
Massimo Bongini
333.2099349