Iniziativa Soci per i Soci (e non soci)

Il Socio Massimo Bongini propone…

AL COSPETTO DEL MITICO GORROPU!

Due escursioni imperdibili in Supramontes

nella stagione più favorevole,

 

IN-ITINERE ESCURSIONI E CONTATTO CON LA NATURA E I LUOGHI

Escursione

sabato 28 e domenica 29 aprile 2018
ore 7.00 – 21.00

Urzulei
Necessaria prenotazione!

(Premessa)

la Primavera viene una volta sola all’anno e fugge veloce verso l’arsura estiva… Bisogna approfittarne!!! E’ un tempo stupendo per le esperienze all’aperto e il Supramonte offre risorse infinite di bellezza, spettacolarità e, come ormai sappiamo della Natura, benessere, purificazione, guarigione, gioia…

IL 28 E 29 APRILE saremo lì in ZONA GORROPU per lINTERO WEEKEND ma è possibile partecipare anche ad UNA SOLA delle DUE ESCURSIONI. Agli interessati fornirò suggerimenti per prenotare il pernottamento.

La prima (Sa Giuntura) è di difficoltà media, e la seconda (Gola di Gorropu) è medio/impegnativa. Per quest’ultima, a seconda delle possibilità dei partecipanti, potremo concordare un servizio navetta con una cooperativa di servizi locale, per accorciare e rendere più leggero il percorso (vedi sotto nella scheda).

Di seguito vi propongo una dopo l’altra le descrizioni dei due percorsi e tutti i dettagli tecnici e logistici.

Fate appello alle forze, sgranchite le giunture e svegliate la voglia :-)))
Contattatemi per ogni dubbio e chiarimento. Ciao!

Massimo Bongini
Guida Ambientale Escursionistica AIGAE
Codice Registro Nazionale SA454 – www.aigae.org
Mob. 333.2099349 – e-mail: masbongini@gmail.com
Facebook: https://www.facebook.com/initinerepercorsi/?notif_t=page_admin

 

 

 

Presentazione

Sabato 28 Aprile 2018

Pischina Urtaddala e Sa Giuntura: alle origini di Gorropu, dove il tempo sembra essersi fermato

(Urzulei)

 

Grado di difficoltà:
Medio. 

 

Descrizione:

Se i Supramontes sono ancora la regione più selvaggia dell’isola, Gorropu è il loro Re. E se in molti hanno potuto ammirare lo spettacolo della sua gola nel tratto finale di uscita visitabile col percorso turistico, in pochi conoscono cosa si trova a monte, alle sue origini. La maggior parte del corso del Rio Flumineddu è percorribile solo con attrezzature e tecniche di Canyoning, ma c’è un accesso che permettere di affiancare la gola e scendere per un tratto sul greto del torrente scavato profondamente dall’acqua in milioni di anni. Lo scenario è maestoso e imponente, il paesaggio solitario e silenzioso, l’atmosfera emozionante ed evocativa di ere lontanissime, la potenza degli elementi e delle forze della natura è impressa nelle forme e nel carattere di ogni cosa. Doline, grotte, inghiottitoi, alte falesie, stretti e contorti meandri. E ancora flora e fauna con endemismi esclusivi, e testimonianze di una tradizione pastorale ancora viva. Tutta la zona, manco a dirlo, ha un alone magico e incantato che stordisce e rapisce.

Tre imponenti nuraghe e numerose tombe dei giganti presidiano l’immensa valle, un tasso millenario irradia il suo potente campo accogliendoci all’inizio del sentiero, in compagnia di lecci secolari, aceri, ginepri e terebinti. L’antro altissimo e profondo di Pischina Urtaddala, teatro naturale di un’alta cascata proveniente dalla parallela Codula Orbisi, ci lascia a bocca aperta in ammirazione. E infine, dopo la discesa di un crinale pietroso, la confluenza delle due codule a Sa Giuntura, mostra la bellezza stupefacente dell’incontro dell’acqua con le forme rocciose della terra.

Dell’acqua forse non avremo sempre presenza tangibile, in quanto la natura carsica del suolo tende a riassorbire velocemente nelle falde sotterranee quella portata dalle piogge. Ma oltre che nelle grandi pozze e laghetti dei fiumi ne osserveremo sempre la potenza nelle tracce geologiche che sono ovunque, e avvertiremo il suo scorrere nei bui percorsi delle grotte e del sottosuolo.
Indicazioni particolari per logistica, equipaggiamento e preparazione:
Scarpe da trekking obbligatorie causa terreno impegnativo, zaino leggero, giacca impermeabile, cappello per il sole, buona scorta di cibo e acqua (1lt e ½). Data distanza e consumi consideriamo di contribuire tutti alle spese di carburante degli autisti.

 

 

Distanza in auto da Cagliari: 3h, 180Km
Ore minime di cammino complessive: 4/5
Distanza da percorrere: 5Km 
Dislivello complessivo in salita: 400mt
Si cammina a quote: 900-500 mt
Tipologia terreno – sentiero:  mista  (carrareccia, sentiero, pietraie)
Tipologia del percorso: ad bastone ( andata e ritorno su stesso percorso) con deviazioni
Sterrate da fare in auto: 9+9Km non tutti in ottimo stato ma adatti più o meno a qualsiasi auto
Quota di partecipazione: €25.00 (soci Ass. Maestr’ale €20.00)
Appuntamento a Cagliari ore e luogo: h6.45  centro  Commerciale Le Vele (Quartucciu via delle Serre) al parcheggio di fronte                     al cinema The Space
Appuntamento in zona ora e luogo: h9.30 Bar Ristorante Babbai SS 125 subito dopo bivio di Urzulei provenendo da Baunei
Rientro stimato a Cagliari circa ore: 21.00
Adesioni entro: Venerdì h 13.00
Numero minimo/massimo di adesioni: 4

Domenica 29 Aprile 2018

Alla Gola di Gorropu da Costa Silana: tra le braccia del “mostro sacro”
(Urzulei)

Grado di difficoltà:
Medio (o medio/impegnativo a seconda della variante che sceglieremo)

Descrizione:
Il mio primo contatto con la Sardegna profonda è stato qui, proprio nell’Aprile di 25 anni fa. E’ lui che mi ha chiamato dal continente ad un’esperienza mai provata fino allora, percorrere in due giorni per più di 10 chilometri le sue profonde gole, camminando sui suoi immensi pavimenti di roccia levigata, tuffandomi nelle marmitte di acqua cristallina, calandomi in corda per lunghe sequenze di salti e cascate, scivolando sui suoi toboga, galleggiando infine sul lago sotterraneo dell’incantevole grotta/sifone, che sbocca con un ultimo salto sul tratto finale che oggi i turisti possono visitare risalendo, senza necessità di attrezzature, la gola dalla sua uscita. E’ stato il mio battesimo, la mia iniziazione ai misteri dell’Isola.

Gorropu è davvero un “mostro sacro”, un’entità enorme e viva di una varietà infinita di creature vegetali, animali e minerali, che in quella inviolabile dimensione verticale prosperano quasi ignare del mondo esterno. Un tesoro di biodiversità in cui spicca la bellissima Aquilegia di Gorropu, un endemismo inserito dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) fra i primi a rischio di estinzione nel Mediterraneo.

Le sue pareti sono alte fino a 500 metri e la sua larghezza si stringe in alcuni tratti fino all’apertura di braccia di due uomini. Il suo lunghissimo profilo segna il confine tra i territori di Urzulei e Orgosolo, ed è paradossale che un canyon così maestoso, imponente e profondo, sia stato scavato da un corso d’acqua che porta il nome di Flumineddu, “fiumicello”… Ironia e prodigio della Natura.

Gorropu è uno straordinario monumento paesaggistico e geologico, in un territorio già segnato da lunghe còdule, canaloni calcarei che conducono spesso fino al mare nel Golfo di Orosei, come la splendida Codula di Luna, o la ampissima Codula di Sisine. E ancora caratterizzato da profonde doline, grotte e inghiottitoi, altissime pareti a falesia, cime di poco più di mille metri che svettano come ne avessero tremila. Tra anfratti e terrazzi degli impervi crinali vivono ginepri e tassi millenari, si arrampicano foreste di leccio e comunità di mufloni, vola l’aquila reale e il corvo imperiale. Soffiano correnti ora fredde ora calde, che danno brividi ma per qualcosa che non ha a che fare solo con le temperature. Gorropu è Gorropu.

 

Indicazioni particolari per logistica, equipaggiamento e preparazione:
Ci sono tre o quatto percorsi usualmente utilizzati per l’accesso alla gola, da alcuni anni custodito e gestito da una società di servizi (ingresso 5€). Quello che propongo (da Ghenna Silana) non è il più facile ma neanche il più difficile, prevede un accesso che per chi proviene da Cagliari comporta un risparmio di tempo in auto di più di 2 ore ed è decisamente più bello e interessante. Unico “difetto” è che prevede una discesa di 4 Km per 650 mt di dislivello, che se all’andata si fa in 1h e mezza/2 ore, al ritorno diventano 2h e mezza/3 a seconda dell’allenamento. Se questo dovesse scoraggiare qualcuno, al gruppo che partecipa proporrò una variante per il ritorno: 2Km e mezzo di facile sentiero quasi in piano e un servizio di trasporto in fuoristrada che in un’oretta ci riporta alle auto per un costo di 15€ a persona. Valuteremo insieme.
Dall’ingresso della gola il percorso si spinge nell’interno per 1/1.5 km che si fanno naturalmente in andata e ritorno sullo steso tracciato.

Distanza in auto da Cagliari: 2h45min/3h, 170 km
Ore di cammino indicative: 6/7
Distanza minima da percorrere (Km): 10 Km o 8,5Km
Dislivello indicativo (metri): 650 + gola (100mt)
Si cammina a quote (metri): 900-500
Tipologia terreno – sentiero: (sentiero, rocce)
Tipologia del percorso: a bastone (andata e ritorno su stesso percorso) o da punto A a punto B con navetta.
Sterrate da fare in auto: no
Quota di partecipazione: €25.00 (soci Ass. Maestr’ale €20.00) + €5 ingresso
Appuntamento a Genna Silana: h 9.30/10 (chi non ha pernottato in zona e viene da Cagliari deve partire circa 3 ore prima)
Rientro stimato a Cagliari circa ore: 21.00/22.00
Adesioni entro: Venerdì 27 h 13.00
Numero minimo di adesioni: 4

Per informazioni e prenotazioni:

Massimo Bongini
Guida Ambientale Escursionistica AIGAE
Codice Registro Nazionale SA454 – www.aigae.org
Mob. 333.2099349 – e-mail: masbongini@gmail.com
Facebook: https://www.facebook.com/initinerepercorsi/?notif_t=page_admin

 

 

 

 

CALENDARIO 2018 PRIMAVERA-ESTATE

LEGENDA: DIST.CA: ore di auto da Cagliari. DIFF: grado di difficoltà (è indicativo, maggiori spiegazioni in ogni scheda dettagliata). CAMM h: ore di cammino (dato variabile, l’escursione dura di più per soste ed eventuali pratiche). PERC.Km: lunghezza del percorso. DISL.SAL.mt: dislivello in salita complessivo (le discese non vengono calcolate). QUO mt: a che quote si cammina.
DOM 6 MAGGIO Genn’e Mustazzu, un isolato tempio dell’acqua tra verdi montagne sul mare del Sud (Masua – Iglesias) – DIST.CA: 15min/70Km. DIFF: media. CAMM h: 4. PERC.Km: 7. DISL.SAL.mt: 450. QUO mt: 400-600
SAB 19 MAGGIO Magica Grande Giara, incanti e misteri di un isola nell’isola (Setzu-Tuili-Gesturi) – DIST.CA: 1h/70Km. DIFF: facile. CAMM h: 4. PERC.Km: 9. DISL.SAL.mt: 0. QUO mt: 570
SAB 2 GIUGNO (collegabile al 3) Cala Sisine e Golgo di Baunei, tra sacro, natura e mare in un parco di infinite meraviglie (Baunei)DIST.CA: 3h/155Km. DIFF: facile. CAMM h: 4. PERC.Km: 9. DISL.SAL.mt: 150. QUO mt: 400-100-0
DOM 3 GIUGNO Dal Golgo a Cala Mariolu, gioiello del Golfo di Orosei (Baunei) – DIST.CA: 3h/155Km. DIFF: media/impegnativa. CAMM h: 5. PERC.Km: 10. DISL.SAL.mt: 200+600. QUO mt: 400-600-0
SAB 9 / DOM 10 GIUGNO (2 giorni con bivacco) – In collaborazione con “Sardegna Sacra” Nuraghe e gole del Supramonte, da Sedda Arbaccas a Campu Donanigoro, dalla dolina di Su Suercone alla Gola di Surtana DIST.CA: 3h 30min/180Km. DIFF: media/impegnativa. GIORNO: CAMM h: 5-6. PERC.Km: 12. DISL.SAL.mt: 450. QUO mt: 800-500-950 / 2° GIORNO: CAMM h: 5-6. PERC.Km: 12. DISL.SAL.mt: 200. QUO mt: 900-200 – Iscrizione anticipata su www.sardegnasacra.it
SAB 16 GIUGNO Tra Ogliastra e Gennargentu, Piscine di Bau Mela, Complesso Archeologico Sa Carcaredda e S’Arcu ‘e is Forros (Villagrande Strisaili) – DIST.CA: 2h45min/150Km. DIFF: facile. CAMM h: 4. PERC.Km: 7. DISL.SAL.mt: 150. QUO mt: 800-900.
DOM 24 GIUGNO (acquatica) Gole di Pirincanes e cascate di Riu ‘e Forru, spettacolo dell’Alto Flumendosa (Arzana) – DIST.CA: 2h45min/150Km. DIFF: media. CAMM h: 4. PERC.Km: 6. DISL.SAL.mt: 100. QUO mt: 700-800.
SAB 30 GIUGNO (con mare) Spettacolare Spartivento, dal faro al vecchio semaforo per la strada romana, tra resti nuragici, calette e fantastici paesaggi sulla Costa del Sud (Domus De Maria) – DIST.CA: 50min/50Km. DIFF: media/facile. CAMM h: 4. PERC.Km: 9. DISL.SAL.mt: 170. QUO mt: 0-170.
DOM 8 LUGLIO (pomeriggio/sera) A caccia di Stelle tra Monte Cresia e Monte Eccas, Nuraghe Sa Fraigada e Nuraghe Antigori (Sinnai)DIST.CA: 40min/35Km. DIFF: facile. CAMM h: 2. PERC.Km: 4. DISL.SAL.mt: 150. QUO mt: 700-800.
SAB 14/DOM 15 LUGLIO (salita serale e notte con bivacco) Mistica notte sul Monte Arcuentu, un ponte tra terra e cielo (Arbus) – DIST.CA: 1h15min/75Km. DIFF: media/impegnativa. CAMM h: 5. PERC.Km: 7. DISL.SAL.mt: 400. QUO mt: 350-785.
SAB 21 LUGLIO (pomeriggio/sera) La Piramide di Monte Liuru, tempio di roccia naturale affacciato su stagni e mare (Muravera)DIST.CA: 1h/80Km. DIFF: facile. CAMM h: 2. PERC.Km: 4. DISL.SAL.mt: 200. QUO mt: 200-400.
SAB 28 LUGLIO (pomeriggio/sera) Barrancu Mannu, verso la solitaria e imponente Tomba dei Giganti, tra strane forme e anfratti di granito (Santadi) – DIST.CA: 1h15min/65Km. DIFF: facile. CAMM h: 2. PERC.Km: 3. DISL.SAL.mt: 120. QUO mt: 160-280.
SAB 4 AGOSTO (pomeriggio/sera) Pranu Muttedu, a colloquio coi menhir nell’ora degli spiriti sottili (Goni) – DIST.CA: 1h/60Km. DIFF: facile. CAMM h: 2. PERC.Km: 4. DISL.SAL.mt: 150. QUO mt: 500.

 

 

Note: i percorsi sono in prevalenza di breve o media durata e difficoltà, per favorire l’ascolto e l’osservazione. Le indicazioni dettagliate sono comunicate per email una decina di giorni prima della data prevista (se interessati potete chiedere di essere inseriti in rubrica).

 

 

 

Pratiche e attività extra: lungo il cammino si suggerisce un approccio sensibile agli ambienti naturali, eventualmente anche con tecniche ed esercizi di contatto con le forze naturalirespirazioneespansione sensoriale, piccole meditazioni ed altre pratiche che favoriscono il benessere fisico e interiore, e arricchiscono il piacere della compagnia e l’esperienza in Natura. La possibilità di svolgere una o più attività nella giornata è data dalle caratteristiche del luogo e dell’itinerario, dalle esigenze delle persone presenti e da altre situazioni contingenti.

 

La quota giornaliera per l’uscita è di € 25.00 (€ 20.00 per i soci dell’Ass. Maestr’Ale).   Per uscite o eventi non ordinari la quota può essere ridotta o aumentata all’occorrenza.  

 

Attività su richiesta:  in qualsiasi momento dell’anno è possibile richiedere un’uscita o un’attività sulla base dei propri desideri, anche in giorni feriali e per più giorni. La quota varia in base al numero di persone e viene concordata al momento.

 

 

 

                                                                             NOTE GENERALI VALIDE PER TUTTE LE USCITE

Viaggio in auto: le località degli appuntamenti si raggiungono autonomamente ma è possibile accordarsi per condividere le auto e il viaggio. I costi di carburante possono essere divisi tra i passeggeri.

https://www.associazioneculturalemaestr-ale.com/Tempi di percorrenza: quello indicato è il tempo stimato necessario al raggiungimento dell’obiettivo e ritorno o per chiudere l’anello, ed esclude tutte le soste per ristoro ed eventuali attività proposte.

Sicurezza: è importante che ogni problema fisico, alterazione o disturbo di qualsiasi genere sia comunicato preventivamente. Durante l’escursione ciascuno è responsabile della propria incolumità e del controllo del proprio stato di salute.

Imprevisti: in caso di condizioni meteo inadatte o altri impedimenti la località programmata per il giorno potrebbe essere cambiata all’ultimo momento, o l’escursione annullata del tutto e rinviata.

Uscite improvvisate: escursioni estemporanee fuori programma potrebbero essere organizzate in base alle opportunità e verranno comunicate per email o whatsapp a chi ha lasciato il proprio recapito.

Equipaggiamento standard consigliato: scarponcini da trekking (già rodati); abbigliamento morbido ma robusto e traspirante, con maglie diverse a strati (meglio in tessuto tecnico); giacca antipioggia non pesante o K-Way; maglietta intima di ricambio; cappello sole/pioggia; zaino da escursione 25-30lt; acqua 1,5/2lt; cibo leggero e nutriente, frutta e frutta secca o barrette, cioccolato; farmaci di pronto soccorso per la propria necessità; torcetta leggera o lampada frontale carica; coltellino (forbicine, pinzette); piccolo asciugamano in microfibra; telo termico d’emergenza; cambio completo d’indumenti da lasciare in auto. Facoltativo: bastoncini telescopici; telo leggero per sedersi; costume da bagno; crema solare; repellente per insetti; penna e blocco per appunti; una piccola “offerta” (cibo, erbe, oggetto, messaggio…) da lasciare al luogo che si raggiungerà. La lista dell’equipaggiamento suggerito ha a che vedere col comfort ma anche con la sicurezza, portate quello che credete (le esigenze sono in parte anche soggettive) ma vi prego di non sottovalutarla.

Preparazione fisica: una buona salute fisica e un minimo di attitudine o allenamento al movimento e alla camminata sono il requisito minimo per le escursioni. Per ogni incertezza o necessità consultatevi preventivamente.

 

 

initinere

PERCORSI ED ESPERIENZE
NELLA NATURA E NELLA STORIA
DELLA SARDEGNA

La Sardegna attrae, accoglie, stupisce, incanta, e cura come un unico e grande tempio naturale. Percorrerla a piedi, scoprirla coi tempi giusti e tutti i sensi svegli riserva esperienze indimenticabili. E’ una regione privilegiata per l’offerta di ogni tipo di itinerari e ad ogni livello di difficoltà. La sua natura ha un carattere forte e speciale che viene subito percepito da chi la scopre per la prima volta, una frequenza con cui bisogna imparare a sintonizzarsi se si vuole sperimentare un contatto ancora più intimo e intenso.

È una terra antica, testimone di una cultura che conosceva il potere dei luoghi naturali e cercava di integrarsi con essi, riproducendone e amplificandone l’armonia e l’equilibrio, con una quantità strabiliante di resti e costruzioni dell’età preistorica, in buona parte ancora avvolti nel mistero: pietre fitte, templi, pozzi sacri, nuraghi, tombe dei giganti, domus de janas… Opere che mostrano una straordinaria perizia e riescono ancora a trasmettere una grande capacità di accordo armonico con le forze della terra e del cielo

Queste sono le risorse naturali che la Sardegna mette a disposizione, ad anche la materia prima delle esperienze e dei percorsi di In-Itinere. “In-Itinere” è “lungo il cammino”. “In” è anche la direzione e la dimensione interiore di un viaggio. Il suo senso è nel valore che riusciamo a dare ad ogni piccola cosa che incontriamo tra l’intento di partenza e la mèta di arrivo.

Informazioni e prenotazioni:

Massimo Bongini
Guida Ambientale Escursionistica AIGAE
Codice Registro Nazionale SA454 www.aigae.org
Mob.333.2099349 e-mail: masbongini@gmail.com
Pagina Facebook:
https://www.facebook.com/initinerepercorsi/?notif_t=page_admin

 

 

Quote di partecipazione:  € 25.00

Per i Soci Maestr’Ale: € 20.00

(presentare tessera valida per l’anno sociale in corso)