Perché l’Uno ha deciso di individualizzarsi se è perfetto?

Ho una domanda per te: pensi che le individualizzazioni non siano perfette?

Sì, sono perfette.

Dunque l’Uno ha scelto il gioco della individualizzazione per fare esperienza di se stesso creando l’universo, o meglio gli universi, nella dualità per fare esperienza di se stesso ed Espandere.

La mente umana quando cerca di spiegare questo commette degli errori, o meglio delle imprecisioni, che portano a conclusioni fuorvianti, poiché la mente umana spiega tutto in modo sequenziale, lineare. Ma nella Realtà le cose non sono così, poiché se si parla di “Uno che si è individualizzato” è come se si affermasse che l’Uno a un certo momento, quindi in un tempo, abbia fatto la scelta di individualizzazione, quindi prima creando l’universo, le galassie, i pianeti, gli esseri … Dunque, benché tu sai che il tempo non esiste, nel cercare di spiegare l’Uno il tempo viene inserito nella spiegazione.
Capisci che non ha senso?

Sì, ma Tu hai anche utilizzato il termine “Espansione” che a me fa pensare a una cosa che poi cresce, si estende …

Perché nella mente umana il termine “espansione” è legato allo spazio, ma in Realtà l’Espansione è grandezza, magnificenza, ricchezza, arricchimento. Dunque l’Uno, che compone tutto ciò che È, è sempre stato e sempre sarà attraverso il gioco della Vita, fa esperienza della sua grandezza; e poiché non c’è un tempo e non c’è uno spazio, ciò che per gli umani è una strada di arricchimento, espansione, un cammino, in Realtà tutto già è, tutto è già compiuto e tutto si manifesta nel Qui e Ora.

Perché tu comprenda ti farò un esempio estremamente riduttivo, ma vorrei che tu lo osservassi cercando di comprendere il concetto. Immagina di guardare un film: quando tu osservi il film c’è un prima, uno svolgimento, un dopo, una fine … ma nella Realtà il film è già completo.
È chiaro per te?

Sì, sì, chiaro.

Quindi ciò che voi vedete così spezzettato … il passato, il futuro … in Realtà tutto già È. È il vostro muovervi all’interno di questo film che ve lo fa scoprire e osservare: L’Uno è tutto: già È.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata l’8.12.2023