Tutto ciò che è luogo di cultura ci parla, nell’Assoluto, della Conoscenza. Pertanto l’invito è quello di “prendere distanza da tutte le forme di conoscenza (quella terrena, con la “c” minuscola) illusoria per restare nel Centro del proprio Centro (a Casa) sede della Vera Conoscenza: quella Assoluta.
Non si tratta di una istigazione all’ignoranza, ma di una esortazione a porre “le prime cose (la crescita spirituale) al primo posto”.