E se andassi da un guaritore?

Foto di Eva Michálková da Pixabay
Mi hai detto alcune cose su cui lavorare, ma se io andassi da un guaritore cosa sarebbe molto molto utile per me guarire?
La prima cosa è l’illusione di credere che vi sia fuori di te qualcuno che può “guarire”. Tutto ciò che esiste sotto il sole, tecniche, medicinali, guaritori è funzionale a facilitare un processo; ma la guarigione avviene al tuo interno non per opera di un illusorio esterno, ma per un cambio di atteggiamento interiore che ti avvicina alla tua più alta manifestazione rispetto alla fase del Cammino che stai attraversando. Dunque, tu ora sei giunto qui: non è un caso. Non stai ascoltando la mia voce attraverso la voce di Lucia perché è capitato, ma perché sei stato guidato dal Centro del tuo Centro a compiere scelte che ti hanno condotto a chiedere questa canalizzazione.
Capisci cosa intendo?
Sì.
Dunque, ciò che hai da “guarire” – e “guarire” non è la parola che risponde alla Realtà, perché guarigione si contrappone a “malattia” – in Realtà tu hai necessità di riequilibrare il tuo Sistema alla più alta frequenza raggiunta dal tuo Corpo Divino, per riportare la tua esperienza a riconoscerti l’Essere Divino che Sei osservando tutto, compreso il corpo fisico, come una tua manifestazione da Te creata e, come tale con la possibilità di modificare o fare esperienza differente nelle Infinite Possibilità.
Aprirti a questo atteggiamento modifica la tua frequenza. Dunque le comunicazioni che ti stanno giungendo attraverso i disturbi fisici scompariranno, poiché non hanno più motivo di essere attive. Continuerai a ricevere comunicazioni attraverso la Vita poiché la vita è il tuo Cammino. E’ come una gara ad ostacoli: ogni volta che vai oltre a un ostacolo, dopo un tratto di strada troverai un altro ostacolo. Ma se osservi con gli occhi dell’Assoluto, sai non solo che hai tutte le risorse per andare oltre quell’ostacolo, ma sai anche che quell’ostacolo è illusorio, poiché Tu Sei non l’ostacolo, non la strada, ma tutto insieme. Tu Sei il gioco e il giocatore e come tale Sei il vincitore. E poiché non c’è tempo e non c’è spazio hai già vinto poiché la gara è già stata terminata, ricominciata, amata.
Tutto è dentro di te e tutto è Qui e Ora: spostarti in un punto o nell’altro del tuo viaggio è nel tuo potere. Ma se mantieni l’attenzione sul problema, su ciò che credi sia un problema, senza accorgerti che in Realtà è un’indicazione di percorso, allora invece di compiere il salto per andare oltre l’ostacolo, è come se sbattessi contro di esso in maniera ricorrente.
Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 20.12.2023
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