Iniziativa Soci Professionisti per i Soci (e non Soci)

Il Socio Tiziano Cerulli propone…

 

IL VIAGGIO DELL’EROE…

percorso di teatroterapia ad approccio immaginale

 

2 e 3 marzo 2019

ore 9.30 – 18.30

Quartucciu (CA), Via Ballero 1
presso: Associazione MatriMandir

Necessaria prenotazione!

Presentazione 

 

INTRODUZIONE 

Secondo J. Campbell (1949) “il Viaggio dell’Eroe” è il “monomito”, la narrativa orginaria da cui si dipartono tutte le altre (miti, fiabe, leggende). La struttura rispecchia il viaggio nella vita di ogni individuo. Ma sopratutto rappresenta un archetipo della trasformazione: l’eroe ritorna dal suo viaggio cambiato e pronto per una nuova fase dell’esistenza. Esplorando la struttura narrativa del mito attraverso le tecniche drammatiche e la scrittura creativa ogni partecipante avrà l’occasione di scrivere e drammatizzare la sua storia, utilizzando spunti
autobiografici rielaborati attraverso il lavoro immaginativo ed espressivo di gruppo.

COS’E’ LA TEATROTERAPIA

La teatroterapia viene definita la messa in scena dei propri vissuti, nel contesto di un gruppo, con il supporto di  alcuni principi di presenza scenica che derivano dall’arte dell’attore (Orioli W., 2001) una disciplina a metà tra il teatro e la terapia di gruppo che permette di sperimentare aspetti di sé stessi “invisibili” altrimenti difficilmente conoscibili e vivibili. Le possibilità offerte dalla creazione e
dall’interpretazione di ruoli, combinate alle conoscenze e competenze della psicologia, consentono attraverso la messa in scena di parti profonde dell’identità individuale, di superare periodi di disagio, sviluppare strategie e di accedere a risorse interiori fondamentali per la propria salute e per il proprio equilibrio interiore, aprendo nuove vie ad esperienze di trasformazione e di guarigione.

L’APPROCCIO IMMAGINALE

La visione immaginale, che prende avvio in Occidente con la psicologia analitica di C.G. Jung e si sviluppa nella psicologia archetipica di J. Hillman si adatta alla teatroterapia. La visione immaginale attinge e si ispira alle tradizioni psicologiche immaginali occidentali e orientali. L’efficacia del nuovo paradigma è nella sua capacità di stimolare una percezione differente degli eventi, considerando la realtà come una proiezione della propria psiche e trovando in se stessi le energie e le risorse per agire costruttivamente su questa.
Un’esperienza “estetica” piu’ che terapeutica, che ci permette di sviluppare l’immaginazione, la creatività e di guardare con l’occhio interiore attraverso l’integrazione delle tecniche teatrali e la scrittura creativa alle pratiche di consapevolezza della mindfulness immaginale.

PERCHE LA TEATROTERAPIA IMMAGINALE

Sono stati sperimentati molti approcci per guidare i percorsi di teatroterapia, ognuno dei quali tende ad attivare uno o più processi di crescita personale e di guarigione attraverso l’uso terapeutico della recitazione. L’interpretazione di un ruolo in scena,
in questo caso il personaggio dell’Eroe, può consentire di esperire delle parti di sé che sono inconsce, immagini archetipiche, che ci si rifiuta di conoscere in prima persona, ma che possono essere vissute attraverso la dimensione sicura del “personaggio” e proiettate all’esterno attraverso il contenimento del gruppo. In tale contesto, tra le scuole di questo indirizzo, il modello
terapeutico di Landy (1999) è il “modello del ruolo”, che vede l’individuo come colui che gioca una serie di ruoli, familiari e sociali,
nella vita reale. Nel lavoro teatrale, l’attore entra ed esce continuamente dal ruolo, passando da una realtà all’altra, si muove attraverso un tempo reale ed un tempo immaginario, da una realtà ordinaria ad una realtà teatrale.
Il focus del “fare Arte”, come il “fare Anima”, più che sul prodotto artistico finale, è centrato sul processo creativo in sé. Ciò che è importante è soprattutto l’esprimersi, il creare, accedere agli aspetti più intimi e invisibili di sé, di contattare ed esprimere le emozioni e di sperimentare e potenziare abilità e risorse inutilizzate. In questo senso il processo creativo, al di là del contenuto e
del risultato finale, è già terapeutico in sé. L’espressione dell’Arte Drammatica è legata all’immaginario Archetipico, mira a contattare e riconciliare i conflitti emotivi, alla promozione dell’autoconsapevolezza e dell’accettazione di sè, e allo sviluppo di abilità relazionali e comunicative.

Conduttore

Tiziano Cerulli:  dopo aver conseguito il diploma di maturità artistica si è formato nello studio dell’arte drammatica e del teatro contemporaneo frequentando laboratori e corsi di formazione all’arte dell’attore e prendendo parte a differenti produzioni teatrali con alcune compagnie sarde. Ha conseguito la laurea in psicologia e proseguito la formazione professionale integrando il teatro, come forma artistica, e la psicologia conseguendo un master in teatroterapia dove ha appreso i principi teorici e di conduzione dei gruppi basati sulle tecniche della drammaterapia e del counseling a orientamento cognitivista. Si è specializzato nella gestione del lavoro con i gruppi nelle organizzazioni frequentando un corso di alta formazione post-laurea. Ha proseguito la sua formazione umana, professionale e spirituale presso l’Istituto Sales (Centro Poiesis) del  Dott. Enrico Loria attraverso l’integrazione della meditazione alla psicoterapia di gruppo. Ho collaborato come docenteformatore in  teatroterapia presso ArteDo (Istituto di Arti terapie e Discipline Olistiche) e con l’Associazione Holos (ArtiTerapie e Ben-Essere).

Iscritto all’Ordine  degli psicologi della Sardegna (n. 2700) e al Registro nazionale degli psicologi esperti in Counseling ha collaborato come Tutor con Imaginal Academy dove si è formato come Istruttore di Mindfulness Immaginale (AISCON) con Selene Calloni Williams e Paola Bertoldi. Nel suo percorso personale e professionale integra le  tecniche psicologiche e teatrali allo studio e a diverse pratiche di consapevolezza orientali e  occidentali (soprattutto la mindfulness, la bioenergetica e lo yoga).

Quota di partecipazione: €. 90,00
per i soci MaeStr’Ale: €. 70,00
(presentare tessera valida per l’anno sociale in corso)

Per informazioni e adesioni:
Tiziano Cerulli 
cell.:  (348) 1315370
mail:  Tcerulli1975@gmail.com

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