Il Socio Massimo Bongini propone…
PERCORSO ACQUATICO SU RIU SA PICOCCA (San Vito)
IN-ITINERE ESCURSIONI E CONTATTO CON LA NATURA E I LUOGHI
Escursione

10 giugno 2017
ore 9.00
SS.125 km 40 dir. San Priamo
Necessaria prenotazione!
Presentazione
Grado di difficoltà:
Medio. Il percorso è praticamente in piano e abbastanza breve ma a tratti può imporre il camminare in acqua: occorre prudenza (pietre scivolose) un po’ di atleticità (movimenti su massi più grandi) e non provare disagio per gli ambienti acquatici (vegetazione talvolta fastidiosa e possibile presenza di insetti). Oltre questo il divertimento è garantito!
Descrizione:
Nella tradizione della antica cultura celtica ed europea in genere, gli animali erano portatori di insegnamenti e ispirazione, facendo da tramite tra noi e la Natura con le sue forze. Tra essi la Lontra era particolarmente amata per il suo carattere allegro e giocoso: la sua presenza e apparizione era collegata con l’energia femminile, la creatività, la gentilezza e la sincerità. La Lontra insegna la capacità di muoversi e adattarsi a differenti terreni con leggerezza e maestria, ma soprattutto ci aiuta a non perdere il contatto con la nostra “parte bambina”, lo spirito gioioso, la curiosità e la voglia di continuare a scoprire.
E’ questo lo spirito con cui vi inviterò ad entrare nel mondo acquatico di Riu Sa Picocca.
Siamo nel Sarrabus, all’uscita della gola (percorsa dalla SS 125) che scende da Arcu ‘e Tidu verso San Priamo, in un torrente che origina dalla confluenza di Riu Cannas e Riu Ollastu (che a sua volta discende dalle vecchie zone minerarie della Via dell’Argento). Cammineremo dentro e fuori dal fiume a seconda della necessità o del piacere; ci fermeremo per un tuffo nelle pozze più profonde o per osservare le molte forme di vita che l’ambiente ospita; godremo di paesaggi di granito rosa e angoli bellissimi e inusuali per i comuni percorsi terrestri.
Indicazioni particolari per logistica, equipaggiamento e preparazione:
Con due auto faremo navetta lasciandone una a valle per non dover percorrere a ritroso a piedi la strada. L’abbigliamento dev’essere adeguato: scarponcini o scarpe con suola non scivolosa, da bagnare; calzettoni in spugna o lana robusti (o calzari da muta); costume e calzoncini corti, meglio aderenti; maglietta o canottiera (meglio “tecnica” traspirante e di veloce asciugatura). Nello zainetto, in un paio di buste di plastica robuste e ben chiuse (o sacca stagna): cambio completo (a parte le scarpe, o magari un paio di ciabattine leggere, che serviranno soprattutto a fine percorso in attesa dell’auto), asciugamano, qualcosa da mangiare, documenti personali, cellulare e quant’altro intendiamo preservare da un contatto accidentale con l’acqua. Lo zaino non dovrà necessariamente bagnarsi ma… una scivolata imprevista è sempre in agguato.
Tutto questo sarà possibile solo se la giornata sarà soleggiata e non ventosa, altrimenti cercheremo un percorso alternativo.
Viaggio in auto da Cagliari ore: 45 minuti
Ore minime di cammino complessive: 4
Distanza minima da percorrere Km: 4-6
Dislivello indicativo metri: 0
Tipologia terreno – sentiero: sentiero non tracciato o fondo pietroso
Tipologia del percorso: a “bastone” ma ritorno con navetta
Sterrate da fare in auto: no
Quota di partecipazione: €25.00 (soci Ass. Maestr’ale €20.00)
Appuntamento a Cagliari ore e luogo: 9.00 Centro Commerciale Le Vele (Via selle Serre) Quartucciu, fronte ingresso principale del Cinema (lato sud)
Appuntamento in zona ora e luogo: –
Rientro stimato a Cagliari circa ore: 18.00
Adesioni entro: venerdì 9 mattina
Numero minimo di adesioni: 4
NOTE GENERALI VALIDE PER TUTTE LE USCITE:
Viaggio in auto: le località degli appuntamenti vanno raggiunte autonomamente ma è possibile accordarsi per condividere le auto e il viaggio: o inserendosi nella chat whatsapp, o contattandomi personalmente al telefono. I costi di carburante possono esser divisi tra i passeggeri.
Tempi di percorrenza: quello indicato è il tempo necessario al raggiungimento dell’obiettivo e ritorno o per chiudere l’anello, ed esclude tutte le soste per ristoro ed eventuali attività proposte.
Sicurezza: è importante che ogni problema fisico, alterazione o disturbo qualsiasi genere sia comunicato preventivamente. Durante l’escursione ciascuno è responsabile della propria incolumità e del controllo del proprio stato di salute.
Imprevisti: la località programmata per il giorno potrebbe essere cambiata all’ultimo momento, o l’escursione annullata del tutto e rinviata, in caso di condizioni meteo inadatte o altri impedimenti.
Uscite improvvisate: escursioni estemporanee fuori programma potrebbero essere organizzate in base alle opportunità e verranno comunicate per email o whatsapp a chi ha lasciato il proprio recapito.
Equipaggiamento standard consigliato: scarponcini da trekking (già rodati); abbigliamento morbido ma robusto e traspirante, con maglie diverse a strati (meglio tipo tecnico); giacca antipioggia non pesante o K-Way; maglietta intima di ricambio; cappello sole/pioggia; zaino da escursione 25-30lt; acqua 1,5/2lt; cibo leggero e nutriente, frutta e frutta secca o barrette, cioccolato; farmaci di pronto soccorso per la propria necessità; torcetta leggera o lampada frontale carica; coltellino (forbicine, pinzette); piccolo asciugamano in microfibra; telo termico d’emergenza; cambio completo d’indumenti da lasciare in auto. Facoltativo: bastoncini telescopici; telo leggero per sedersi; costume da bagno; crema solare; repellente per insetti; penna e blocco per appunti; una piccola “offerta” (cibo, erbe, oggetto, messaggio…) da lasciare al luogo che si raggiungerà. La lista dell’equipaggiamento suggerito ha a che vedere col comfort ma anche con la sicurezza, portate quello che credete (le esigenze sono in parte anche soggettive) ma vi prego di non sottovalutarla.
Conduttore
Massimo Bongini ha condotto a Roma per trent’anni uno dei “centri del naturale bio-eco” storici italiani, con attività commerciale, produttiva, ristorativa, servizi tecnici in bioedilizia, iniziative didattiche e culturali, organizzazione di corsi, collaborazioni istituzionali, coordinamenti e consorzi nazionali di settore.
Nel contempo ha seguito percorsi di studio, attività e corsi in materia di ricerca psichica e spirituale, cultura e tradizioni antiche, sciamanesimo, canto armonico, terapie e medicine non convenzionali, naturismo, alimentazione naturale, bioedilizia, geobiologia, radiestesia ed ecologia, approfondendo ogni conoscenza con pratiche ed esperienze personali.
È operatore e consulente in B.R.A. – Biocompatibilità e Riarmonizzazione Ambientale, in accordo alla metodologia Aetere’s (www.aeteres.com) con cui svolge rilevamenti e bonifiche dei disturbi energetici ambientali.
Ha praticato a lungo una disciplina della “Spada Sacra”, basata su antiche tecniche meditative, rituali e marziali della tradizione occidentale, e segue dal 2001 il cammino della “via rossa”, secondo la tradizione spirituale dei nativi americani Lakota. Col musicista e ricercatore vocale Mauro Tiberi ha seguito per due anni un laboratorio sul canto armonico.
Da 25 anni pratica l’alpinismo, l’escursionismo, il canyoning ed altre attività in quella “natura profonda”che considera sua prima fonte d’ispirazione, meditazione e guida.
Sta seguendo il Corso di formazione AIGAE per Guida Ambientale Escursionistica (valido ai fini dell’iscrizione al Registro Nazionale delle Guide Ambientali Escursionistiche).
Quote di partecipazione: €25
Per i Soci Maestr’Ale: €20
(presentare tessera valida per l’anno sociale in corso)
Per informazioni ed iscrizioni:
Massimo Bongini
3332099349
masbongini@gmail.com