Penso molto a una mia amica che non c’è più da 4 anni. Ce l’ho sempre in mente … se ne andata così, all’improvviso, e ho sempre in mente lei. Sto sempre pensando alla morte … mi ha toccato molto questa perdita …

La morte in Realtà non esiste affatto. Esiste nella tua esperienza (in quella fase del tuo Cammino ma anche ora, poiché è ancora nei tuoi pensieri) il distaccarti da persone (in questo caso l’amica) perché ti porta l’invito a morire a convinzioni e credenze, poiché essendo femmina ti parla del mappato, conosciuto, già sperimentato nell’Intangibile, quindi di tutte le credenze, convinzioni, modi di fare, di pensare, modi di porti, accordi (cioè cose che dai per scontato come vere perché così ti sono state insegnate) e la Vita, attraverso la sua apparente morte, ti dice di morire a tutte quelle convinzioni: non ti occorrono più. Sono state utili per un lungo tratto del tuo Cammino, ma ora non lo sono più.

Dunque non c’è Realmente una morte, ma un messaggio per te di morire a quell’aspetto. Poiché tutto è Uno e tutto è nelle Infinite Possibilità, la tua amica è viva, è felice, è … nelle Infinite Possibilità è tutto. Tu non la vedi poiché in questa fase del tuo Cammino è quello che ti deve giungere attraverso la sua presunta morte.
È chiaro per te?

Sì.

Il fatto che continui a pensare a lei è il segnale per te che quell’invito non è ancora stato colto e continui a mantenerti in convinzioni, credenze, accordi vecchi in causa – effetto che non ti occorrono più.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 05.10.2025