Qualunque malattia può regredire

Con i pensieri creiamo la nostra realtà. Io lavoro nella sanità, e così quando mia mamma ha cominciato ad ammalarsi ho immaginato passo dopo passo quello che poi è accaduto. Ho realmente creato tutto questo?

Ti chiedo di aprire la tua visuale.
Tutto è Uno, e poiché tu esisti e stai compiendo questa esperienza, quest’Uno Sei Tu. Dunque tutto ciò che ti appare altro, che appare separato da te – a cominciare dai tuoi genitori, i tuoi familiari, le persone a te più vicine, le cose, le situazioni – Sei sempre Tu manifestata in forme differenti.

Dunque se osservi con attenzione tutto ciò che sembra fuori di te, in Realtà rispecchia qualcosa che c’è in te. Può essere un conflitto, ma può essere anche la manifestazione dell’Amore Incondizionato che tu non riconosci in te e che si proietta fuori di te perché tu lo osservi.

Dunque, hai creato tutto tu? La risposta è SI.
Sei responsabile della malattia di tua madre? La risposta è NO. Perché tu comprenda: il corpo fisico umano risponde a leggi biologiche, ma Chi Realmente Sei è più potente delle leggi fisiche. Dunque qualunque malattia può regredire. Tuttavia questo non funziona in causa – effetto: le Leggi Assolute rispondono solo alla Legge di Risonanza e alla Legge di Sincronicità.

Dunque ciò che tua madre ha vissuto è stato funzionale per te perché era ed è oggetto di comunicazione per la tua vita e funzionale per tua madre, nel suo Cammino di Espansione, poiché era ed è una comunicazione per lei.
La mente umana non può capire poiché per sua natura è sequenziale: pone tutto in separazione e in sequenza temporale o spaziale. Dunque il concetto che “ci sei solo tu”, che vale per tutti gli esseri umani, non è contemplato; la Realtà che ciò che vivi è sincronico con ciò che vive ciò che ti appare altro, non è contemplato, ma è la Realtà.
Capisci cosa intendo?

Più o meno.

Dunque il tuo prevedere cosa sarebbe accaduto è frutto dell’elaborazione mentale ed emotiva supportata dalle esperienze già vissute: al tuo interno hai maturato e alimentato quei pensieri dando energia nelle Infinite Possibilità a quella versione di tua madre. Ma poiché tutto è Uno e tutto è Qui e Ora, di tua madre esistono Infinte Possibilità. Alimentando quei pensieri ti sei semplicemente sincronizzata sulle frequenze di quella possibilità, ma non sei la causa della sua malattia.
Capisci la differenza?

Sì, sì, sì.

Allo stesso tempo ciò è accaduto poiché era funzionale per te che ti giungesse un messaggio forte rispetto al tuo rapporto con il concreto della dimensione terrena. Tutto ciò che attiene a tua madre ti parla del “concreto della dimensione terrena”, dunque per te era giunto, ed è giunto, il momento di lasciare andare ciò che ti mantiene legata alla materia, per osservare la Vita da un punto di osservazione che non è nella causa – effetto.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 04.10.2023

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