Sei il programmatore …
e anche il gioco

… ma poi rimane la paura

La paura è un prodotto delle mente: non è Reale. E accompagna il tuo Cammino per consentirti di compiere scelte per andare oltre la paura stessa. Dunque per te l’opportunità non è quella di non avere più paura, ma di compiere scelte, e dunque azioni, nonostante la paura.

Cioè la paura è una insegnante?

La paura è un’indicazione. Dunque se vuoi chiamarla “insegnante” va bene. Ma l’unica insegnante Sei Tu: Tu che attraverso ciò che vivi in ogni istante ti dai indicazioni per compiere il passo successivo.

Per facilitare la tua nuova visione, immagina di essere il programmatore di un videogioco. Questo gioco è un gioco particolare, poiché tu sei anche il gioco. Dunque, nella tua preparazione del gioco scegli i personaggi, le ambientazioni, le situazioni, ogni particolare, ogni sfumatura, ogni variante, in infiniti modi. Poi entri nel gioco e una delle regole del gioco è che ti dimentichi di esserne il creatore. Inizi a giocare e ogni tua scelta ti sposta nelle infinite possibilità in quella situazione coerente con la scelta fatta. Nell’entrare nel gioco assumi una forma di un personaggio con le sue caratteristiche, ma poiché il gioco sei tu, anche tutti gli altri personaggi sei tu. Una delle caratteristiche comuni a tutti i personaggi è la paura, che si manifesta in modi differenti per ciascuno. Ma la paura è in Realtà l’assenza di contatto con il creatore del gioco, che sei sempre tu. Dunque non c’è qualcosa di esterno che insegna a te, ma sei tu che compi esperienze differenti per tornare all’Unità che Sei.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 24.04.2024

1 commento

  1. elena novati

    splendido

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