Iniziativa Soci per i Soci (e non Soci)

La Socia Marina Mastropierro propone…

21 marzo 2024
ore 15:30 – 19:00

Cagliari, Via San Lucifero 65
Necessaria prenotazione!

Presentazione

Sono Marina Mastropierro, e sono una sociologa. Ho lavorato come ricercatrice accademica e come consulente, per enti pubblici e privati.

All’inizio del lockdown, a febbraio 2020, ho iniziato a trovare conforto negli “albi”. Gli albi sono dei libri illustrati per bambini, che per bambini non sono mai sino in fondo. O meglio non solo. Conforto è la parola che attraverserà questo laboratorio, inteso non in senso consolatorio ma etimologico (“con-fortis”, rendere forte, facilitare, come un bastone che sorregge la pianta che cresce).

Gli albi, utilizzando il linguaggio espressivo delle illustrazioni e della parola (poche), permettono di avere un contatto diretto e immediato con le emozioni. Essi esprimono quasi sempre un messaggio principale, sotteso o esplicito, che può avere relazioni con temi attinenti e/o collaterali. La loro apertura è variegata, in quanto le tematiche che possono affrontare spaziano dai temi sociali a quelli ambientali, da quelli individuali a quelli politici in senso lato.

Il conforto offerto dagli albi proviene dalla loro voce sottile, dalla loro chiave energetica, vale a dire dalla possibilità di trovare contatto con una parte trascurata di noi. Essi attingono alla memoria, all’immaginazione, all’esperienza, alle sensazioni, permettendo di compiere un piccolo e delicato viaggio dentro e intorno a noi stessi.

Il laboratorio non ha valore terapeutico, inteso in senso classico e tradizionale, medico e specialistico, ma ha l’obiettivo di stimolare la creatività esplorando il profondo legame che sussiste tra albi ed emozioni, immaginazione, memoria.
Attraverso la lettura condivisa di un albo illustrato, opportunamente scelto dalla facilitatrice del gruppo – (che sarà riferito al momento dell’iscrizione) – si proverà a tradurre “in parola” quanto individualmente emerso, al fine di:

– socializzare con il linguaggio del sentire;
– fare esperienza della complessità e della pluralità di punti di vista esistenti intorno a una tematica (in questo caso quella suggerita dall’albo stesso).

Il manufatto linguistico creato da ogni partecipante, relativo al proprio emerso emotivo, sarà messo anonimamente a disposizione del gruppo. Divenuto “oggetto terzo da sé” se ne affronteranno – insieme – eventuali nodi critici e difficoltà contenute, al fine di trovare espedienti esperienziali, soluzioni non ancora immaginate, utili per riformulare le composizioni narrative in direzioni costruttive e risolutive.

Obiettivo principale del laboratorio è quello di lavorare sulla sperimentazione e sull’importanza del linguaggio, inteso sia come strumento di espressione dei bisogni individuali e collettivi, sia come occasione di regolazione dialogica dei conflitti e delle controversie.

I partecipanti varieranno da un numero minimo di 8 a un massimo di 12.

Il laboratorio non prevede particolari requisiti di accesso (vincoli d’età o titoli di studio).
Sono richiesti: abbigliamento comodo e un quadernetto che diventerà il vostro personale “Diario degli albi” (pertanto sceglietelo con cura).

Il laboratorio avrà una durata di 3h e 30 minuti.

Informazioni utili: Locali climatizzati. Si consiglia di indossare abbigliamento a strati.

Facilitatore

Marina Mastropierro: Sociologa, specializzata in tematiche giovanili e di sviluppo locale, ho scritto “Che fine ha fatto il futuro. Giovani, politiche pubbliche, generazioni” e “I territori. Nuovi attori politici dello sviluppo locale?”.

Da sempre appassionata di fotografia, immagini, illustrazioni, ne contemplo la potenza da più di due decenni. Le immagini sono forme che impattano in modo diretto e immediato sulla coscienza, facilitando l’espressione del sentire. Anche questo aspetto dell’esistenza è utile per orientare scelte, maturare decisioni, sviluppare consapevolezze, sia in ambito privato che pubblico e professionale.

Il lockdown è stato per me occasione di raccoglimento e maggiore avvicinamento a me stessa. Aldilà delle esperienze scientifiche in senso stretto, ho iniziato a sentire il bisogno di entrare in relazione anche con il mio mondo interiore.

Gli albi sono stati in tal senso compagni di viaggio delicati e discreti, aiutandomi ad ascoltare e nutrire quel “bambino interiore” che sta portando maggiore felicità e consapevolezza nella mia vita adulta.

Gli albi sono strumenti “ibridi”, che utilizzano segni diversi come le illustrazioni e la parola, provocando così una dolce stimolazione del percorso e del processo creativo di ognuno.

Questa specificità degli albi è considerata particolarmente rilevante in questo laboratorio, perchè la creatività necessita di un bagaglio di strumenti composito e variegato per produrre miglioramenti e vantaggi nelle diverse dimensioni della vita di ognuno, da quelle private a quelle pubbliche.

Quota di partecipazione: € 50,00
Soci MaeStr’Ale: € 40,00
(presentare tessera valida per l’anno sociale in corso)

Per informazioni e adesioni:
Marina Mastropierro
cell.: +39 3476862449
mail: m.mastropierro@gmail.com