L’ego

Cos’è l’ego e come si manifesta negli uomini?

Tu Sei Il Tutto che compone tutto. Hai scelto di individualizzarti per fare esperienza di Te Stesso ed Espandere. Nella tua individualizzazione hai preso una forma, poi un’altra, poi un’altra (dire “poi” è riduttivo, poiché il tempo e lo spazio nella Realtà non esistono). Tuttavia, perché tu comprenda, ogni individuo è una individualizzazione, ogni cosa che appare esterna a te è una individualizzazione, ogni cosa che non appare visivamente con i sensi terreni ma è percepita è un’individualizzazione. Tutto ciò che è separato, o meglio è percepito separato da te, che sia tangibile o intangibile, è un’individualizzazione.
Capisci cosa intendo?

Sì.

Bene. Nell’individualizzazione dell’essere umano, nel momento della prima separazione illusoria dal Tutto, vi è la scelta del Sé Superiore. Il Sé Superiore è la tua individualizzazione sottile, il primordio che consente l’incarnazione in un corpo fisico.

Dunque nell’individualizzazione dell’essere umano vi è il Sé Superiore, l’Anima, il corpo intuitivo, il corpo causale, mentale, emotivo e fisico. Ora gli ultimi tre corpi sono quelli che ti consentono di vivere l’esperienza terrena: mentale, emotivo e fisico. Questi tre corpi insieme sono collegati in modo inscindibile e guidati da quello che chiamate ego. Dunque l’ego risponde e si rinforza attraverso i pensieri, risponde e si rinforza attraverso le emozioni, risponde e si rinforza attraverso la percezione del proprio corpo fisico. L’ego è dunque ciò che consente l’esperienza terrena.

Attraverso l’ego, o “piccolo io”, puoi vivere in assoluta armonia con l’Io Sono e, allo stesso tempo, puoi vivere in assoluta separazione dell’Io Sono. Quindi non è l’ego buono o cattivo, ma è ciò che scegli di fare attraverso l’ego. Non puoi vivere senza ego: non è da eliminare, non è da condannare, non è negativo e non è positivo. E’ lo strumento che ti consente di guidare la tua vita.

L’ego è programmato attraverso il corpo causale, ma il libero arbitrio e la scelta è nel tuo corpo sottile che sottintende a tutto questo. Dunque la scelta di ascoltare l’ego o il tuo Sé Superiore è sempre a tua portata di mano.
È chiaro per te?

Sì, in parte.

Tenti di inscatolare e sequenziare qualcosa che dentro una scatola non sta, né in una sequenza temporale e spaziale. Tutto è interconnesso e Tu Sei un flusso: hai la Coscienza e hai l’ego. Attraverso la Coscienza puoi educare il tuo ego a essere al servizio della Coscienza, oppure no. Questa è la tua libertà.
È chiaro per te?

Sì. Ho fatto questa domanda perché io avevo appreso che l’ego era antagonista dell’Amore. E l’ego di per sé non esiste se non quando viene espresso dall’uomo, nel senso che l’ego sono tutte quelle manifestazioni dell’uomo che mettono in difficoltà gli altri. Questo io ho appreso. Per essere più specifici: sono la permalosità, la gelosia, la presunzione, la possessività e quant’altro. Quindi quando io mi esprimo … quando l’uomo si esprime attraverso l’ego mette in difficoltà gli altri. Quindi torniamo alla scelta: dicevi che l’ego non è né buono né cattivo. Noi abbiamo il libero arbitrio e possiamo agire o attraverso l’ego oppure trascendere questo aspetto e scegliere l’Amore. Questo io avevo appreso. E’ corretto?

L’uomo da sempre ha cercato di giustificare, dare spiegazioni razionali perché ha paura di ciò che non conosce, perché percependosi limitato – poiché non si riconosce Divino – ha paura di non capire e dunque di perdersi. Ma è esattamente perdendovi che vi ritrovate.

Dunque sono state date definizioni infinite su ego, Vero Sé, Sé Superiore, i sette corpi (che poi sono diventati tredici, poi quattordici, e in Realtà sono molti di più …) ma non vi serve. Non serve poiché voi tentate di segmentare ciò che è flusso.
Dunque tu hai incontrato, tra le molteplici, una delle definizioni di ego: non è così. L’ego non è buono e non è cattivo. Ciò che viene identificato come ego, dunque tutte le caratteristiche giudicate dall’uomo negative, in Realtà sono i programmi che l’uomo si è portato nell’incarnazione scelta per andare oltre ad essi e ritrovare Chi È. Attraverso l’ego può fare quest’esperienza. Ma ti chiedo: che cosa fa sì che una persona esprima nel suo lavoro o nella sua famiglia la sua più alta manifestazione?

Secondo me l’Amore.

Che cos’è l’Amore?

L’Amore è uno stato dell’Essere.

L’Amore è Il Tutto che compone tutto. Dunque se l’Amore è tutto, come può l’ego non essere l’Amore?
Capisci cosa intendo?
L’ego è l’antagonista di sé stesso, poiché attraverso l’ego tu puoi manifestare avidità o generosità, puoi manifestare intolleranza o tolleranza. Chi è che si sposta da una all’altra versione dell’ego?

Il Tutto.

La scelta. La scelta cosciente e consapevole. Poiché i tuoi programmi si metteranno di traverso, ma attraverso la Coscienza tu puoi scegliere di assecondarli o andare in un’altra strada. Ma sempre attraverso l’ego, poiché sei in un’incarnazione terrena.
È chiaro per te?

Sì. Ma a questo punto non vedo perché lo chiamiamo “ego”. A questo punto l’ego non esiste: esiste l’essere umano che sta sperimentando la Vita e fa delle scelte.

Esiste l’essere umano che fa delle scelte nell’incarnazione che ha scelto attraverso l’ego che gestisce i suoi programmi. Quando dite “quell’uomo ha un ego esagerato” il significato è “che ha un’attenzione e una venerazione esagerata per tutto ciò che è materiale nella percezione di sé”. Dunque la stessa persona può scegliere di utilizzare il suo ego in modo diverso; può scegliere di mantenersi al Centro del suo Centro per compiere scelte che lo mantengano in frequenza rispetto al suo Sé Superiore. Dunque le azioni che attuerà nella sua incarnazione non saranno più seguendo i propri programmi genealogici, ma riallineandosi con il suo Scopo Fondamentale. Ma nell’incarnazione terrena è sempre attraverso l’ego, il “piccolo io”, che dovrete compiere azioni, poiché è quello che da forma alla vostra realtà relativa.
È chiaro per te?

Sì. Quindi l’ego lo possiamo assimilare a un corpo, a uno dei corpi?

No. E’ come se fosse la macchina che gestisce i corpi densi. Non è uno: causale, mentale, emotivo e in parte fisico gestiti, dunque guidati, indirizzati dall’ego.

Tratto da una Canalizzazione alla Fonte
effettuata il 28.06.2023

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