Scrive l’autore nell’introduzione

Lo scopo di questo libro non è tanto imparare qualcosa di nuovo, quanto andare più in profondità, diventare più presenti, risvegliarsi e uscire dal flusso di pensiero incessante e compulsivo.

In assenza di un riconoscimento interiore, per quanto lontano o effimero, di ciò che le parole indicano, le parole non avranno alcun significato e rimarranno niente più che concetti astratti.

Se questo riconoscimento si verifica, tuttavia, significa che dentro di voi sta iniziando a emergere la coscienza risvegliata e che le parole che state leggendo vi aiutano a portarla alla luce.

Se in questo libro doveste incontrare passaggi che vi paiono potenti, voglio che comprendiate che quanto state provando è il vostro potere spirituale, ovvero chi voi siete nella vostra essenza. Solo lo Spirito può riconoscere lo Spirito.

Un passo del libro

[…] E’ possibile abbandonare l’idea che dovete o avete bisogno di sapere chi siete? In altre parole, potete smettere di cercare definizioni concettuali per dare a voi stessi un senso del sè? Potete smettere di sperare in un pensiero per avere un’identità?

Più voi costruite la vostra identità sui vostri pensieri, più vi tagliate fuori dalla dimensione spirituale che è in voi.

Definire voi stessi con un pensiero è limitarvi. Quando accettate pienamente di non sapere, entrate subito in uno stato di pace e di chiarezza che è più vicino a chi siete veramente, più di quanto un pensiero lo possa mai essere. […]

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