Danzare con una gamba sola

Ho imparato a trarre forza
dai miei fallimenti

Sudha Chandran

Foto da goodreads.com

Perdere una gamba è stato uno shock. Era rimasta coinvolta in un incidente stradale in autobus a soli diciassette anni e, per una giovane danzatrice di Bharatanatyam, l’antica forma di teatro-danza sacra originaria del Sud dell’India, il movimento è tutto. Ma la cancrena purtroppo non lascia scampo: l’unica via è l’amputazione sotto il ginocchio.

I suoi genitori, una famiglia di origine tamil, avevano il cuore spezzato perché era la loro unica figlia: nutrivano grandi sogni per lei. All’età di cinque anni l’avevano iscritta in una famosa scuola di danza di Mumbai. E da quel momento ballare era diventata la sua grande passione.

Dopo l’incidente Sudha non si è persa d’animo e, passati due anni, è tornata a danzare grazie al Jaipur Foot: una protesi poco costosa nata dall’ingegno di un ortopedico e di uno scultore di statue indù della città di Jaipur. All’inizio la gamba sanguinava spesso e le faceva parecchio male, ma poi tutto è andato per il meglio. E visto che suo padre in gioventù aveva fatto l’attore, si è data anche al cinema e alle serie tv, ottenendo un successo dopo l’altro. Tanto che i bambini studiano la sua storia a scuola e gli insegnanti la citano come esempio di personaggio contemporaneo positivo, per via della sua grande forza d’animo.

La sua carriera di interprete inizia con un film del 1984, Mayuri, basato sulla sua stessa biografa. Per quella parte ha vinto il premio speciale della giuria ai National Film Awards. Dieci anni dopo Sudha sposa Ravi Dang, un assistente alla regia. Nel mezzo prende un master in Economia e si esibisce in Medio Oriente, Stati Uniti, Canada e Regno Unito. Col tempo il suo contributo al cinema e alla danza diminuisce, ma aumentano le soap opera. Nel 2007 è stata perfino tra le concorrenti di un famoso reality show. Ora è considerata una delle star più sfavillanti della televisione indiana. Evviva Bollywood.

Tratto da Vite straordinarie
nuovicittadini-prefto.it

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