C’è chi la chiama Scintilla Divina, chi Sé Superiore, chi Gocciolina, Seme, Centro del proprio Centro, Luce Interiore, Bambino/a Interiore, ecc.: è la “parte” più vera di noi, in assoluto la più trascurata e inascoltata per quanto comunichi costantemente con noi attraverso il sentito profondo e, non di rado, alzi la voce pur di farsi ascoltare attraverso sensazioni che noi tendiamo a definire ansia o panico e che, in Realtà, rappresentano unicamente richieste di attenzione.

La Verità è che questo Bambino/a è il/la bimbo/a che siamo stati nella più tenera infanzia, quando a guidarci era l’Assoluto che noi siamo, prima che la progressiva implementazione di informazioni nei corpi più densi andasse progressivamente a programmarci e a coprire la sua voce che, diversamente da ciò che pensiamo, non si esprime con le parole, ma attraverso sensazioni.

Ripristinare una relazione con il/la nostro/a Bambino/a Interiore non solo è opportuno ma persino necessario, perché in Lui/Lei e nelle sue comunicazioni risiede la possibilità dell’esperienza di vita ricca di significato che ognuno di noi ha scelto di manifestare incarnandosi.

E allora prendi l’abitudine di scrivere al/alla tuo/a Bambino/a Interiore con buona frequenza e regolarità.