Nell’ignoto
In ciascuno vi sono due voci
che comunicano con noi senza sosta:
una è la voce della mente,
che si esprime con le parole;
l’altra è quella del nostro Vero Sè
che comunica attraverso il “sentire profondo”.
Quale ascoltare è una tua scelta.
Nell’ignoto
Io Ti sento, ma non puoi darmi problemi.
Forse non vuoi …
Io di dubbi adesso ne ho anche troppi
e mai dovrei darTi ascolto:
temo che poi me ne pentirei.
Non Sei una voce,
Sei Tu sirena:
chiami e io Ti do ascolto …
ma non lo farò.
Lo sbaglio è solo il mio.
Le persone che io amo sono tutte qua:
è forte il Tuo richiamo, ma non mi catturerà.
Ne ho avute di avventure
non puoi tentarmi Tu.
Ma forse un viaggio nell’ignoto
è ciò che voglio in più.
Forse scoprirò
quello che non so.
Cos’è che vuoi?
Tu non mi fai dormire ormai.
Sei qui per distrarmi
e per mettermi nei guai?
O sai che il mio posto
non è affatto questo
e Tu lo hai capito
perchè assomigli a me?
Il potere sta crescendo,
non è semplice però.
Se nel mondo immenso dell’ignoto andrò
forse scoprirò quello che non so.
Sei lì fuori?
Puoi condurmi?
Non so proprio.
Portami dove vuoi
Ti seguirò.
Grazie a Te scoprirò
quello che non so.
Poesia
Accoglila, come quando arriva il temporale
Con quell’inquieto senso di attesa
E il fremito di chi sa che sta per accadere qualcosa di grandioso..
Accoglila con gli occhi grandi e meravigliati del bambino
Con l’irrequieta incertezza di chi osserva e attende qualcosa di grandioso
La tempesta
Con il suo essere maestoso
Forza ed essenza che compone la natura ed ogni cosa
Quando il fragore irromperà
Nel buio
Sarà come essere esposti e al sicuro insieme
Nel mescolarsi di questi piani illusori
Tornare alla verità
Si tratta solo di qualche istante
Istanti eterni di un percorso..
Di una ricerca, che continuerà a ripetersi
Incessante
Come la tempesta
Che si acquieta
Per poi tornare
In un eterno e costante mutare
Ariel LunaBlu ( Valentina)