Normale e anormale
Ciò che ci rende nevrotici non è tanto la vita concitata che facciamo, quanto l’atteggiamento nei suoi confronti: come se dal successo (participio passato del verbo succedere, ovvero far accadere ciò che desidero) dipendesse davvero la nostra felicità. Questo produce in noi stress, che è l’esatto opposto della serenità. La felicità è essenzialmente serenità e quindi è la serenità il termometro della nostra felicità, non il successo. Lo stato di buddhità ci permette di realizzare proprio la serenità, senza rinunciare al successo.
“Noi non siamo normali e naturali. Siamo assolutamente anormali, siamo malati, siamo pazzi! Solo che, poichè tutti sono come noi, non ce ne rendiamo conto: la pazzia è così normale che non essere pazzi sembra anormale. Buddha è anormale”. (Osho)
Tratto da Come diventare un Buddha
di Giulio Cesare Giacobbe
0 commenti