Tutto il buono della Vita

 

Si narra la storia di tre uomini che furono condannati alla ghigliottina. Uno era medico, un altro avvocato e il terzo ingegnere. Giunto il giorno dell’esecuzione, i tre prigionieri furono messi in fila sul patibolo. 

“Desideri vedere in faccia la lama, o guardare altrove?” domandò il boia al dottore. “Guarderò in faccia la lama” replicò coraggiosamente il medico.

Questi appoggiò il collo sulla ghigliottina e il carnefice tirò la corda per lasciare cadere la lama. Quindi accadde una cosa stupefacente: la lama si fermò a pochi millimetri dal collo del medico!
La folla dei cittadini riuniti rimase attonita e fu percorsa da risa e congetture.

Dopo una serie di discussioni concitate, il carnefice disse al dottore: “Questo è ovviamente un segno di Dio che non meriti di morire. Va’, sei perdonato”. Colmo di gioia il medico si alzò e prosegui per la sua strada.

Il secondo uomo chiamato a confrontarsi con la morte fu l’avvocato, il quale scelse anche lui di guardare in faccia la lama. La corda fu tirata, la lama cadde giù e ancora una volta si fermò a pochi millimetri dalla gola nuda dell’uomo. Di nuovo ci fu un brusio fra la folla: due miracoli in un giorno! Proprio come aveva fatto pochi minuti prima, il carnefice informò il prigioniero che ovviamente si era prodotto un intervento divino e che poteva considerarsi libero. Anche l’avvocato felicemente se ne andò.

L’ultimo prigioniero era l’ingegnere il quale, come i suoi predecessori, aveva scelto di guardare in faccia la lama. Fece combaciare il collo nella curvatura della ghigliottina e alzò lo sguardo al marchingegno sospeso sopra di lui. Il carnefice stava per tirare la corda quando l’ingegnere indicò il sistema di tiraggio e gridò: “Aspetta un minuto! Penso di aver capito dove sia il problema!”.

In ciascuno di noi esiste un ingegnere che lavora più del dovuto e che si preoccupa maggiormente di analizzare il problema invece che di accettare la soluzione.
Molti di noi si sono talmente rassegnati al fatto di non avere il coltello dalla parte del manico che se ci offrissero di impugnarlo come si deve dubiteremo della sua autenticità e ci rifiuteremo di farlo. […]

Siamo pronti a ricevere tutto il buono che la vita ha da offrirci senza discussione o circospezione?

Tratto da Tutto il bello che c’è
di Alan Cohen

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1 commento

  1. nicola

    Bella storia!!!

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