7 corpi, 4 fasi, un solo scopo:
riallinearsi

La seconda tra le domande più frequenti che ci vengono poste sulla Facilitazione Olistica è “Cosa si fa durante le sessioni?”.

Quello che accade durante gli incontri varia a seconda del livello di avanzamento del Percorso, che generalmente si articola in 4 fasi:

1° fase – rimessa in flusso.
Il Facilitatore fornisce al Facilitato conoscenze, strumenti, affiancamento e supervisione per:
a. far emergere, in totale autonomia, gli aspetti della propria vita caratterizzati da difficoltà, disagi, sofferenze, disturbi e/o mancati risultati;
b. rimettere in flusso le energie che, addensandosi, hanno determinato queste resistenze, andando oltre le interferenze che le hanno prodotte.

2° fase – riallineamento dei corpi densi.
Il Sistema Uomo è un tutt’uno costituito – per convenzione – da 7 corpi energetici: 3 corpi densi [corpo mentale, corpo emotivo e corpo fisico], 4 sottili.
Il Facilitatore fornisce al Facilitato conoscenze, strumenti, affiancamento e supervisione per:
a. far emergere, in totale autonomia, lo “scopo di incarnazione” e i programmi che interferiscono con la sua realizzazione;
b. riallineare in frequenza i corpi densi rispetto allo “scopo di incarnazione”, andando oltre le interferenze.

3° fase – riallineamento generale
Attraverso una successione di attività il Facilitatore fornisce al Facilitato conoscenze, strumenti, affiancamento e supervisione per riallineare e rimettere globalmente in flusso l’intero Sistema verso la realizzazione dello “scopo di incarnazione”.

4° fase – mantenimento
Siamo in questa dimensione per fare illlusoria esperienza di chi non siamo (separati, limitati, fragili, mortali, ecc.), riscoprire Chi Siamo (l’Unità che compone e genera ogni cosa) e vivere coerentemente la riscoperta per contribuire all’Espansione di questa Unità: un processo che non ha limiti nè fine, rispetto al quale verremo costantemente sfidati al più alto livello.
Compito del Facilitatore in questa fase è accompagnare il Facilitato oltre ogni possibile disallineamento rispetto allo scopo di incarnazione.

1 commento

  1. Giacomo Pinna

    Interessante!!!

    Rispondi

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