Una tavola sempre imbandita

Quanto dura un Percorso di Facilitazione Olistica?” è la domanda che ci viene rivolta più frequentemente.

Per comprendere compiutamente la risposta che stiamo per dare, è necessario considerare alcuni aspetti:

1. ognuno di noi è in questa dimensione per Espandere la Coscienza al più alto livello;

2. il processo di Espansione non ha limiti di alcun genere, neanche nella presunta durata della vita umana che ognuno di noi quantifica per effetto di credenze collettive;

3. la Vita ci sfida costantemente al più alto livello di Espansione raggiunto, ovvero al più elevato grado di difficoltà che ciascuno di noi è di volta in volta in grado di sostenere con successo, rispetto al quale chiunque – anche l’individuo più evoluto – può trovarsi nella necessità di avvalersi del confronto con un Facilitatore e degli strumenti della Facilitazione.

Perciò, che si tratti di un Percorso di Ri – Orientamento (attività di Facilitazione individuale svolto in studio), di un Percorso di Risveglio (attività di Facilitazione di Gruppo svolto in aula) o di Formazione per Facilitatori Olistici (anch’essa attività di gruppo svolta in aula) tutti i Percorsi di Facilitazione non prevedono una data di conclusione.

Per utilizzare una metafora, la nostra porta è sempre aperta e la nostra tavola sempre imbandita con ogni possibile pietanza. E noi siamo sempre felici di aggiungere un posto in qualunque momento. A te la scelta rispetto a quando e da quale Percorso iniziare, con quale frequenza, se e quando sospendere i Percorsi, quando riprenderli.

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