Famiglia e Relazioni

[…] Tutto è una recita.
Gli umani recitano da umani, con tutti i loro limiti e le loro debolezze, anche se in realtà non è così.
I ricercatori spirituali recitano il percorrere il sentiero dell’illuminazione, anche se in realtà essi sono già illuminati.
Le persone recitano da vittime o da cattivi, da martiri o da insegnanti, da bambini o da adulti e perfino da uomini o da donne. Tutto è comunque una recita.
In un altro punto del Tempo un bambino è già un adulto, quindi in realtà non è solo un bambino. Egli recita da bambino finchè passa a recitare da adulto.

Tu non sei un ricercatore spirituale non ancora realizzato che tenta di risvegliarsi più di quanto tu non sia un essere illuminato. In realtà sei entrambe le cose e nello stesso momento. Tu sei già illuminato e nel contempo stai scoprendo il viaggio di come ci sei arrivato.

E’ talmente semplice che la maggioranza delle persone lo ignora e quindi ritorna a recitare il limite. […]

Tratto dal libro Atto di Coscienza
di Adamus Saint – Germain
canalizzato da Geoffrey e Linda Hoppe

Tutto è Uno. Il resto è rappresentazione.
Nella vita terrena ogni persona (manifestazione unica e irripetibile di questa Unità) recita un ruolo.
Di ogni persona esistono infinite versioni.
Di volta in volta davanti a noi si manifesta sempre e soltanto la versione di ognuno che, entrando in risonanza di frequenza con la nostra realtà interiore del momento, ci porta comunicazioni che possono facilitare il Cammino che abbiamo scelto di compiere in questa dimensione.
Ma noi non lo sappiamo. E quando lo sappiamo, coinvolti, rapiti e a volte rapiti da quanto ci sembra accadere, lo dimentichiamo con grande facilità.

Tra gli attori del “Teatro della Vita”, quelli che recitano le parti per noi più significative sono senza dubbio familiari, compagni e amici. Vediamo assieme ciò che ognuna di queste figure rappresenta nel Linguaggio dell’Evidenza.

Madre: il concreto, il tangibile, ciò che è della dimensione materiale, di questa dimensione

Padre: il Progetto, l’Orientamento, la Legittimazione

Fratello: in ciò che è all’interno della zona di comfort, ciò che è conosciuto, amato, benvoluto nel concreto di questa dimensione

Sorella: in ciò che è all’interno della zona di comfort, ciò che è conosciuto, amato, benvoluto nel proprio profondo, nel Sottile, nell’Intangibile

Partner, marito/moglie, compagno/a, fidanzato/a: l’atteggiamento verso la Vita

Figlio: il Potere di Generare, di Creare nel concreto di questa dimensione

Figlia: il Potere di Generare, di Creare nell’Assoluto. O meglio il Potere Assoluto di Generare, di Creare

Nipote, figlio di fratello: il Potere di generare concreto (nipote maschio) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nel concreto di questa dimensione

Nipote, figlio di sorella: il Potere di generare concreto (nipote maschio) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nell’Assoluto, nel Sottile, nell’Intangibile

Nipote, figlia di fratello: il Potere di generare Assoluto (nipote femmina) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nel concreto di questa dimensione

Nipote, figlia di sorella: il Potere di generare Assoluto (nipote femmina) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nell’Assoluto

Nonno paterno: i nonni mostrano i legami genealogici. Perciò: ciò che mi lega al maschile (logico, matematico, razionale, ecc.) rispetto a Progetto, Orientamento, legittimazione

Nonno materno: i nonni mostrano i legami genealogici. Perciò: ciò che mi lega al maschile (logico, matematico, razioneale, ecc.) nel concreto, nel tangibile di questa dimensione

Nonna paterna: i nonni mostrano i legami genealogici. Perciò: ciò che mi lega genealogicamente al femminile (creatività, estro, non pianificazione, ecc.) rispetto a Progetto, Orientamento, legittimazione

Nonna materna: i nonni mostrano i legami genealogici. Perciò: ciò che mi lega genealogicamente al femminile (creatività, estro, non pianificazione, ecc.) nel concreto, nel tangibile di questa dimensione.

Bisnonno paterno: i bisnonni mostrano le memorie genealogiche. Perciò: le memorie genealogiche nel maschile (logico, amtematico, razionale, ecc.) rispetto a Progetto, Orientamento, legittimazione

Bisnonno materno: i bisnonni mostrano le memorie genealogiche. Perciò: le memorie genealogiche nel maschile (logico, matematico, razionale, ecc.) rispetto al concreto, al tangibile.

Bisnonna paterna: i bisnonni mostrano le memorie genealogiche. Perciò: le memorie genealogiche nel femminile (creatività, estro, non pianificazione, ecc.) rispetto a Progetto, Orientamento, legittimazione

Bisnonna materna: i bisnonni mostrano le memorie genealogiche. Perciò: le memorie genealogiche nel femminile (creatività, estro, non painificazione, ecc.) rispetto al concreto, al tangibile di questa dimensione.

Zio da parte di padre: ciò che è fraterno, conosciuto, amato, benvoluto nel duale/nel maschile all’interno della zona di comfort rispetto all’Orientamento, al Progetto, alla legittimazione

Zio da parte di madre: ciò che è fraterno, conosciuto, amato, benvoluto nel duale/nel maschile all’interno della zona di comfort rispetto al concreto, al tangibile di questa dimensione.

Zia da parte di padre: ciò che è fraterno, conosciuto, amato, benvoluto nel sottile/nell’intangibile all’interno della zona di comfort rispetto all’Orientamento, al Progetto, alla legittimazione.

Zia da parte di madre: ciò che è fraterno, conosciuto, amato, benvoluto nel sottile/nell’intangibile all’interno della zona di comfort rispetto al concreto, al tangibile di questa dimensione.

Cugino figlio di fratello (zio) paterno: nell’Orientamento/ Progetto/legittimazione (padre), il frutto o prodotto del Potere di generare concreto (figlio) in ciò che sento amato, benvoluto e fraterno nel concreto (fratello)

Cugino figlio di sorella (zia) paterna: nell’Orientamento/ Progetto/legittimazione (padre), il frutto/prodotto del Potere di generare concreto (figlio) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nel profondo, nel sottile, nell’intangibile, nell’Assoluto (sorella)

Cugina figlia di fratello (zio) paterno: nell’Orientamento/ Progetto/legittimazione (padre), il frutto/prodotto del Potere di generare Assoluto (figlia) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nel concreto (fratello)

Cugina figlia di sorella (zia) paterna: nell’Orientamento/ Progetto/legittimazione (padre), il frutto/prodotto del Potere di generare Assoluto (figlia) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nel profondo, nel sottile, nell’intangibile, nell’Assoluto (sorella).

Cugina figlia di fratello (zio) materno: nel concreto/tangibile di questa dimensione, il frutto/prodotto del Potere di generare Assoluto (figlia) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nel concreto (fratello).

Cugino figlio di sorella (zia) materna: nel concreto/tangibile di questa dimensione, il frutto/prodotto del Potere di generare concreto (figlio) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nel profondo, nel sottile, nell’intangibile, nell’Assoluto (sorella)

Cugina figlia di fratello (zio) materno: nel concreto/tangibile di questa dimensione, il frutto/prodotto del Potere di generare Assoluto (figlia) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nel concreto (fratello).

Cugina figlia di sorella (zia) materna: nel concreto/tangibile di questa dimensione, il frutto/prodotto del Potere di generare Assoluto (figlia) in ciò che sento amato, benvoluto, fraterno nell’Assoluto (sorella)

Figlio adottivo: il Potere di Generare, di Creare nel concreto di questa dimensione che implemento (adotto) da ciò che è esterno a me

Figlia adottiva: il Potere di Generare, di Creare nell’Assoluto. O meglio il Potere Assoluto di Generare, di Creare che implemento (adotto) da ciò che è esterno a me

Madre adottiva: il concreto, il tangibile, ciò che è della dimensione materiale, di questa dimensione che implemento (adotto) da ciò che è esterno a me

Padre adottivo: il Progetto, l’Orientamento, la Legittimazione che implemento (adotto) da ciò che è esterno a me

Amico: in ciò che è all’interno della zona di comfort, ciò che percepisco conosciuto, sicuro nel concreto

Amica: in ciò che è all’interno della zona di comfort, ciò che percepisco conosciuto, sicuro nell’Assoluto

Amante: l’atteggiamento alla Vita che non è mio, che prendo dal mio esterno

Aborto spontaneo: l’interruzione non volontaria (e perciò dettata da convinzioni, schemi, abitudini, ecc. dei quali non ho consapevolezza) del Potere di Generare, di Creare.

Aborto provocato (IVG): l’interruzione volontaria (per scelta) del Potere di Generare, di Creare.

Sterilità: l’incapcità di Generare, di Creare

Svezzamento: l’invito a smettere di nutrirsi di ciò che è concreto (seno materno)

Decesso di un parente: l’invito a cessare perentoriamente (morire) in ciò che il significato analogico del parente deceduto mostra

Separazione e divorzio: l’invito a separarsi o ad allontanarsi definitivamente da un atteggiamento alla Vita che non ci appartiene

Compagno di scuola: la scuola, in ogni ordine e grado, mostra la Conoscenza Assoluta. Pertanto il compagno mostra ciò che accompagna la Conoscenza Assoluto nelle azioni concrete (maschio)

Compagna di scuola: la scuola, in ogni ordine e grado, mostra la Conoscenza Assoluta. Pertanto il compagno mostra ciò che accompagna la Conoscenza Assoluta nell’Assoluto (femmina)

Insegnante maschio: nel concreto (maschio), ciò che mi consente di accedere alla Conoscenza

Insegnante femmina: nell’Assoluto (femminile), ciò che mi consente di accedere alla Conoscenza

Casa: il contesto nel quale si compie il proprio Cammino.

Dizionario

1 commento

  1. Mariuccia Murino

    Grazie🙏

    Rispondi

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