Non vedo negli altri corrispondenza all’Amore che provo

Non riesco a legarmi a niente, a nessuno. Credo di non comprendere ancora l’Amore. Allora chiedo: “Come si è parte dell’Amore con la “A” maiuscola, e quando?”

Non ne fai parte: tu sei Amore.
Ciò che ti svia è il concetto di amore terreno, confuso spesso con passione o affetto o compiacimento. “Amore” è la forza della Vita, è la Vita stessa.

Dici: “Non riesco a legarmi a niente, a nessuno”. Questo è il primo passo per l’Amore con la “A” maiuscola, come lo definisci tu, poiché non è condizionato a qualcuno, ma è gioia del donare, gioia dell’accoglienza, attenzione, accoglienza.

Ciò che ti sembra di non riuscire a fare, in realtà è esattamente ciò che stai facendo. Quando dici “Non riesco a legarmi”, è la tua parte razionale che tenta di confermare l’idea dell’Amore al luogo comune che ti è stato insegnato. Capisci cosa intendo?

Per Amare non è necessario “essere legati”. L’Amore non è possesso e non ha lacci o vincoli. L’Amore di coppia vero non è accompagnato dall’idea del legame, ma è la gioia del sentirsi a Casa, del sentirsi completi in ciò che l’altro rispecchia per te. Non puoi dunque provare legame, ma Gioia nel rispecchiarti in lui. Cosa ti spaventa?

Non so se è perché a oggi non ho trovato questa corrispondenza, o se c’è un blocco che non mi permette di andare o vedere oltre. Forse sono spaventato, o anestetizzato.

Ciò che accade è la fuga di fronte a ciò che l’altro ti manifesta di te. Quegli aspetti che improvvisamente ti frenano, sono gli aspetti che l’altro ti mostra di te, per i quali sei pronto ad andare oltre.

Poiché non li riconosci in te a livello razionale, la tua azione diviene una reazione di fuga per non affrontarli. Ora sai che “tutto ciò che ti appare altro” Sei Tu. Ora sai che quegli aspetti e quelle manifestazioni sono per te. E quando ci lavori consapevolmente e Coscientemente ed esprimi l’Intenzione Creatrice di andare oltre quegli aspetti, l’altro ai tuoi occhi tornerà ad essere la tua manifestazione perfetta d’Amore.

Quando dici “Forse non ho trovato ancora”, la domanda è: “Quante volte si è ripetuta la stessa cosa?”. Nella ripetitività vedi il messaggio: di fronte ad aspetti che non accetti in te, scatta la reazione di fuga

Mi sento in una posizione di stallo. Ho più consapevolezza rispetto a prima, ma è come se non riconoscessi la mia Incarnazione. Come posso riconoscerla e metterla in atto?

Cosa intendi per “non riconoscere la mia Incarnazione?”.

Riconoscere quello che Sono nella mia Verità e praticarla nella mia Vita.

E’ questa la tua Incarnazione, come quella di tutti.
Ogni Anima Incarnata ha scelto di vivere l’esperienza terrena per fare esperienza di chi non è, alla ricerca di Chi Veramente E’ e manifestare l’Amore Pieno che E’, andando oltre a ciò che limita questo Amore. Per tutti è così. Dunque non avrai una risposta alla tua domanda, poiché è ciò che hai scelto di Essere, Incarnandoti. E’ la tua ricerca.

Quando dici “Sono in stallo”, la domanda è “Cosa ti impedisce di uscire dalla posizione di vittima e riprendere il cammino?”. Rispondi a questa domanda e saprai il passo successivo.

Ci sono delle difficoltà dovute alla mia genealogia? E se è così, come faccio a liberarmene e ad andare oltre?

In parte lo stai già facendo. Tutto ciò che sta emergendo nel Percorso che stai svolgendo con Antonio sta facilitando la tua presa di Coscienza. Ci sono cose che non comprenderai o che resteranno nascoste alla tua razionalità, e tuttavia sarai guidato a coglierne i programmi sottostanti che ti consentono di andare oltre gli aspetti che hai scelto di affrontare Incarnandoti in questa genealogia.

L’aspetto che per te è essenziale cambiare, è l’illusione di trovare un modo definitivo. Il viaggio ti accompagnerà per tutta la vita. Non vi è qualcosa che risolve o annulla i programmi in modo definitivo, perché altrimenti la vostra Incarnazione non avrebbe senso, e tuttavia ad ogni livello di Coscienza andate oltre ad aspetti sempre più profondi. Dunque abbandona l’idea del risultato e vivi il “qui e ora” con la gioia e la gratitudine per ciò che stai vivendo.

Tratto da una canalizzazione
alla Fonte effettuata il 1.4.2019

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